I COMMENTI AI RISULTATI DELLE ELEZIONI REGIONALI ABRUZZO 2024: MARSILIO, D’AMICO, MELONI, CONTE E SCHLEIN
«Ero convinto che sarebbe stata una elezione di rilevanza nazionale, con il centrosinistra verniciato di unità, con il quale sono scese in campo forze editoriali nazionali. Oggi si può dire che il campo lungo abbia battuto il campo largo, abbia stravinto»: così il Governatore rieletto Marco Marsilio commenta in conferenza stampa i risultati delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024, dopo il trionfo negli scrutini che smentiscono il “testa-a-testa” dato prima del voto. Il Presidente di Regione Abruzzo ringrazia cittadini e leader della coalizione di Centrodestra, a cominciare dalla Premier Meloni: «La ringrazio per le attenzioni che ha riservato all’Abruzzo, modulando il mio slogan ‘Un governo che ha fatto bene all’Abruzzo, e posso dire che l’Abruzzo ha fatto bene al governo». Marsilio ha poi annunciato querele contro chi in questi giorni ha scritto «caterva di corazzate editoriali che hanno dipinto una regione allo sbando, e sferrato attacchi di tipo personale alla mia famiglia scrivendo falsità molto gravi».
A congratularsi con il Governatore uscito vincitore dalla sfida contro il “campo largo” è stato per primo lo sfidante Luciano D’Amico, anche lui in conferenza stampa dopo la conclusione dello spoglio: «Il risultato è stato chiarissimo. Gli ho augurato buon lavoro assicurando che faremo un’opposizione che possa essere d’aiuto per realizzare progetti e programmi». Per il candidato del Centrosinistra la sconfitta non ha remore nel definirla «bruciante», rammaricandosi anche per l’alto astensionismo (l’affluenza finale si è fermata al 52,19%): «È la sconfitta più bruciante ed è colpa mia», osserva D’Amico.
In un video postato sulle pagine social torna a parlare anche la Premier Giorgia Meloni commentando i risultati molto positivi per il Centrodestra nelle Regionali abruzzesi: «Le mie congratulazioni a Marco Marsilio, primo presidente della storia della regione Abruzzo ad essere riconfermato per un secondo mandato dai cittadini. E il mio ringraziamento a tutto il centrodestra che è stato premiato per il buon governo di questi anni. Perché non importa quanto un campo sia largo, quello conta è quanto quel campo sia coeso, quanto abbia un’idea chiara da raccontare e da costruire per i cittadini. E noi faremo tutto quello che possiamo per non deludere le aspettative dell’Abruzzo, che ripone grande fiducia in noi. Grazie Abruzzo».
Per la leader Pd Elly Schlein, la sconfitta non dovrà riportare indietro un’alleanza “larga” che resta l’unico modo per contendere alla destra il futuro delle prossime consultazioni: «unendo le nostre forze attorno a una visione comune abbiamo riaperto la partita e ridotto quello scarto in modo significativo, ma non ancora sufficiente. Questo ci sprona a continuare a batterci con ancora più determinazione per costruire un’alternativa solida in grado di competere con la coalizione delle destre». Da ultimo, il presidente M5s Giuseppe Conte resta molto deluso dal voto in Abruzzo e sottolinea di aver registrato «il risultato modesto del Movimento Cinque Stelle, che ci spinge a lavorare con sempre più forza sul nostro progetto di radicamento nei territori, per convincere a impegnarsi e a partecipare soprattutto i troppi cittadini che non votano più. Dobbiamo farlo sulla scia della vittoria ottenuta in Sardegna, che ci ha portato qualche giorno fa ad eleggere la prima Presidente di Regione M5S della storia, Alessandra Todde».
RISULTATI DEFINITIVI LISTE REGIONALI ABRUZZO: VINCE MARSILIO, 17 ELETTI NEL CENTRODESTRA, 12 NEL CAMPO LARGO. TUTTI I NOMI
Si è concluso lo scrutinio di tutte e 1.634 le sezioni in Abruzzo, con l’annuncio ufficiale dei risultati delle Elezioni Regoinali 2024. Come era chiaro già da tempo, si è riconfermato governatore Marco Marsiglio, attuale Governatore uscente, che ha ottenuto complessivamente 327.660 voti, pari al 53,5% delle preferenze e a 17 seggi nel Consiglio regionale. L’unico avversario che si è presentato all’appuntamento elettorale, ovvero il candidato Luciano D’Amico, ne ha ottenuti 284.748, pari al 46,5%.
Scendendo nel dettaglio dei risultati delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024, il primo partito per voti è Fratelli d’Italia, che ha incassato il 24,1% delle preferenze. In coalizione seguono, poi, Forza Italia al 13,44%, Lega con il 7,56%, Marsilio Presidente al 5,72% e Noi moderati con il 2,68% dei voti, escluso, invece, Unione di centro, con appena l’1,17%. Guardando, invece, al centrosinistra, il primo partito è il Pd con il 20,29% dei voti, seguito da Abruzzo insieme (7,66%), M5s (7,01%), Azione (4%) e Verdi-Sinistra (3,57%), mentre sono stati esclusi i Riformisti.
Secondo il sito Eligendo, il nuovo Consiglio della Regione Abruzzo, dopo le Elezioni 2024, sarà composto da 17 seggi al centrodestra e 12 al centrosinstra. In particolare, FdI ha guadagnato 8 seggi, mentre FI altri 4, Lega e Marsiglio presidente altri 2 seggi ed 1 per i Moderati. L’opposizione, invece, conterà su 6 consiglieri eletti del Pd, 2 per Abruzzo insieme, altrettanti per il M5s ed, infine, 1 per Azione e 1 per Verdi-Sinistra. (agg di LD) QUI TUTTI I NOMI DEGLI ELETTI NEL CONSIGLIO REGIONALE ABRUZZO
RISULTATI E VOTI DI LISTA: LEGA BATTE M5S, BOOM DI FDI E FORZA ITALIA. PD OLTRE IL 20%
Quando mancano solo 2 delle 1634 sezioni totali in Abruzzo, i risultati delle Elezioni Regionali 2024 sono ormai cristallizzati: Marco Marsilio rieletto Governatore con il 53,49% contro il 46,51% dello sfidante Luciano D’Amico. In termini di coalizioni invece, le liste del Centrodestra fanno il pieno con il 54,65% contro il 45,35% del “campo largo” che a differenza della Sardegna vede infrangersi il sogno di una seconda spallata a Giorgia Meloni.
Sui voti delle liste – in attesa dei dati ufficiali su preferenze e consiglieri eletti nei rispettivi seggi – interessanti diversi focus non previsti alla vigilia: la Lega non è più il primo partito dell’Abruzzo e lo si sapeva, ma “tiene” riuscendo a battere in volata i rivali del Movimento 5Stelle che invece calano dal 19% del 2019 all’attuale 7%. Nel Centrodestra dietro al 24,11% di FdI troviamo per l’appunto Forza Italia con il 13,4% delle preferenze, poi la Lega di Salvini al 7,57%, Lista Marsilio Presidente 5,72%, Noi Moderati 2,68%, Udc 1,17%. Lato sinistre riunite, il Pd resiste al 20,29%, Abruzzo Insieme 7,67% batte sia il M5s (7,01) che Azione al 4,%, così come AVS 3,57% e Riformisti-Civici al 2,81%.
Con 2 sole sezioni mancanti, questi sono i risultati delle elezioni regionali in #Abruzzo
Candidati:
Marsilio (CDX) 53,5% – 326.991 voti
D’Amico (CSX) 46,5% – 284.329 votiListe:
Marsilio (CDX) 54,7% – 315.987 voti
D’Amico (CSX) 45,3% – 262.166 voti pic.twitter.com/wvGvMejdkF— YouTrend (@you_trend) March 11, 2024
MARSILIO RIELETTO: “QUALCUNO CI HA SOTTOVALUTATI”
Si sono praticamente conclusi gli spogli dei voti delle Elezioni Regionali 2024 in Abruzzo, giunti a 1.624 sezioni scrutinate su 1.634. Come era già chiaro ed evidente da diverse ore, Marco Marsilio siederà nuovamente nel Consiglio Regionale in qualità di Governatore, confermando la continuità con gli ultimi anni di governatorato regionale. Attualmente, i voti a suo favore sono 325.546, pari al 53,51%, mentre l’avversario Luciano D’Amico ne ha incassati 282.835 (ovvero il 46,49%).
Contestualmente al riconfermarsi dei riusltati delle Elezioni Regionali 2024 in Abruzzo, il ‘nuovo’ Governatore Marsilio ha precisato, parlando con gli organi di stampa, che “qualcuno ci ha sottovalutato“. “A mezzanotte”, spiega il Governatore, “ancora raccontava di un testa a testa che non è mai esistito, se non nei sogni di chi ha provato a raccontare un altro Abruzzo, non quello che hanno scelto gli elettori”. Arrivano, nel frattempo, anche gli auguri e i complimenti di Giorgia Meloni per l’ottimo risultato alle Elezioni Regionali 2024 in Abruzzo ottenuto da Marsiglio, deputato in forsa a FdI. “È il primo Presidente nella storia dell’Abruzzo ad essere riconfermato dagli elettori per un secondo mandato”, scrive la premier su Twitter, “ed è per noi motivo di grande orgoglio che i cittadini abruzzesi abbiano voluto continuare a dargli fiducia, e con lui a dare fiducia al Centrodestra, che si conferma maggioritario. È una fiducia che, come sempre, non tradiremo. Continueremo a lavorare per restituire all’Abruzzo e all’Italia il posto che meritano”. (Agg di Lorenzo Drigo)
RISULTATI PREMIANO MARSILIO: VOTI LISTE, FDI AL 24%, FORZA ITALIA BOOM, FLOP M5S
Marco Marsilio viene rieletto Governatore dell’Abruzzo: i risultati delle Elezioni Regionali 2024 sono ormai prossimi all’ufficialità anche se mancano ancora un centinaio di sezioni da scrutinare quando sono giunte le ore 7 di lunedì mattina. I dati delle proiezioni nella notte vengono così confermate dai voti reali che giungono in diretta dalle 1634 sezioni totali: al momento – quando ne sono state “spogliate” 1579 – il candidato del Centrodestra guida con il 53,59% delle preferenze contro il 46,41% dello sfidante Luciano D’Amico.
Si stanno ormai delineando anche i voti delle liste a sostegno dei due primi eletti sicuri nel nuovo Consiglio Regionale dell’Abruzzo, ovvero proprio Marsilio e D’Amico: in casa Centrodestra, è boom per Fratelli d’Italia al 24,18% con oltre 134mila voti, mentre è ottima la prestazione di Forza Italia con il 13,31% che di fatto quasi doppia la Lega di Salvini al 7,56%. Le altre liste di Centrodestra in ordine sono poi quella del Governatore rieletto, Marsilio Presidente, al 5,81%, Noi Moderati di Lupi al 2,71%, Udc 1,2%. Nel “campo largo” di D’Amico invece fa flop il M5s mentre tiene sopra il 20% il Partito Democratico: i risultati parziali delle liste vedono Pd 20,32%, Abruzzo Insieme 7,61%, M5s 6,94%, Azione 3,98%, AVS 3,62%, Riformisti e Civici (Italia Viva-Psi) al 2,76%. Il totale delle liste per il Centrodestra al momento segna il 54,77% mentre il “campo largo” chiuderebbe al 45,23%, tutt’altro insomma che un risultato di minimo scarto come veniva dato alla vigilia.
Le primissime parole dette stanotte dal comitato elettorale di Pescara del neo-Governatore rieletto Marsilio sono di gioia e soddisfazione: «Mai negli ultimi 30 anni un presidente era stato riconfermato: è stata scritta una pagina di storia e abbattuto un altro muro. Abbiamo chiesto altri 5 anni per continuare a crescere per completare un’opera di rilancio, ricostruzione e valorizzazione che stiamo mettendo in campo». Domani secca anche sulla Premier Meloni a cui Marsilio ringrazia per la vicinanza: «È andata a dormire tranquilla e felice».
ELEZIONI REGIONALI ABRUZZO 2024, I RISULTATI INCORONANO MARSILIO!
L’abbraccio dei sostenitori suggella la vittoria di Marco Marsilio alle Elezioni Regionali Abruzzo 2024. I risultati non sono definitivi, ma prima gli exit poll e poi le proiezioni, che si sono andate consolidando nel tempo, hanno attestato un vantaggio importante del governatore uscente, che raggiunge un risultato storico, visto che ottiene la conferma, circostanza che non si era verificata negli ultimi trent’anni. D’altra parte, c’è un dato definitivo che invita a una riflessione tutti i partiti: è stata, infatti, registrata l’affluenza al voto più bassa di sempre, pari al 52,2%. Nel 2008 gli abruzzesi che tornarono al voto dopo la caduta della Giunta per alcuni arresti legati a un’inchiesta sulla sanità, quindi con un clima di sfiducia per la politica, fecero registrare il 52,98%. Nel 2014, invece, l’affluenza arrivò al 61,57%, mentre tra il 1970 e il 1980 le percentuali relative all’affluenza arrivavano sopra l’80%.
Marco Marsilio, arrivato poco dopo le ore 2 al comitato elettorale di Pescara dalla chiusura delle urne, ha aspettato che i dati confermassero la sua vittoria e quella della coalizione del centrodestra. Dopo aver atteso i primi risultati dello spoglio delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024 nella sua abitazione, con la sua famiglia, si è recato al comitato elettorale di via Patini con dati rassicuranti riguardo il vantaggio della sua coalizione. Inoltre, è stata confermata la conferenza stampa mattutina all’Aquila. Ma le sue dichiarazioni sono di fuoco: «Avevo concluso il comizio di venerdì promettendo due cose: la prima che l’unica sarda che avrebbe festeggiato sarebbe stata mia moglie e che alle 2 li mandavamo tutti a dormire con 10 punti di vantaggio. Qualcuno ci ha sottovalutato e a mezzanotte raccontava di un testa a testa che non è mai esisto, se non nei sogni di chi ha provato a raccontare un altro Abruzzo, non quello scelto dagli elettori». Clima diverso, invece, nel centrosinistra. Anche Luciano D’Amico ha seguito da casa l’andamento dei risultati del voto, in compagnia di alcuni amici. Lo staff del candidati lo ha descritto «estremamente tranquillo», i suoi collaboratori non hanno dato indicazioni riguardo il suo eventuale arrivo al comitato elettorale, che appare tutt’altro che imminente.
L’ultima proiezione al momento disponibile di Noto Sondaggi per Rete 8 mostra Marco Marsilio al 54,1%, mentre Luciano D’Amico al 45,9%. Per quanto riguarda invece i partiti, il primo partito si conferma Fratelli d’Italia con il 24,9%. A seguire il Pd con il 18,4%, Forza Italia al 13,4%, Lega all’8,4%, la lista Abruzzo Insieme-D’Amico Presidente al 7,9%, M5s al 7,1%, la lista Marsilio Presidente al 5,4%, Azione -D’Amico al 4,1%. Alleanza Verdi-Sinistra al 3,7%, D’Amico presidente – Riformisti civici al 2,8%, Noi Moderati al 2,5%, infine Udc-Dc all’1,4%. (a cura di Silvana Palazzo)
RISULTATI ABRUZZO, LA VITTORIA DI MARSILIO SU D’AMICO PER LE ELEZIONI REGIONALI 2024
Nella seconda tornata elettorale del nuovo anno i risultati arrivati nella notte danno una dimensione diversa dalle recenti urne in Sardegna: alle Elezioni Regionali Abruzzo 2024 il Centrodestra del Governatore uscente Marco Marsilio, in attesa dei dati definitivi con preferenze e seggi eletti, ha tenuto, diversamente dalla maggioranza uscente a Cagliari. Nell’unica giornata di voto domenica 10 marzo 2024, la sfida tra gli unici due candidati Presidente ha visto il Centrodestra unito – le liste sono FdI, Lega, Forza Italia, Udc, Marsilio Presidente, Noi Moderati – confermare le preferenze raggiunte 5 anni fa nella prima vittoria del Governatore uscente.
Per quanto riguarda invece il Centrosinistra (o “campo largo”) di Luciano D’Amico – le liste sono Pd, M5s, Alleanza Verdi-Sinistra, Azione, Riformisti e Civici (Psi–Italia Viva), Abruzzo Insieme – i risultati delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024 confermano il buon trend visto in Sardegna: per poter contrastare ed eventualmente vincere contro il Centrodestra a guida Meloni occorre una larga alleanza che vada dalla sinistra radicale fino alle liste più “centriste”, anche se l’Abruzzo mostra che potrebbe pure non bastare. Tutto in realtà è poi un grande esperimento locale con ottica nazionale – come è stata la Sardegna e come sarà la Basilicata a metà aprile – che porterà all’Election Day di Europee, Regionali e Amministrative di giugno 2024. E arrivarci con un’astensionismo ancora piuttosto diffuso, come dimostra l’affluenza finale in Abruzzo appena di poco sopra il 50%, non è certo il miglior viatico per le forze politiche che rappresentano i cittadini nei vari organi politici, che siano locali, nazionali ed europee.
CONSIGLIO REGIONALE ABRUZZO 2024: TUTTE LE INFO SU SEGGI ED ELETTI
Nei primi exit poll delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024, i risultati vedevano una forbice ancora piuttosto minima tra i due candidati: per gli exit poll di Noto Sondaggi su Rete 8, Marsilio otteneva un margine tra il 48,7% e il 52,7% mentre lo sfidante D’Amico risultava appena sotto con il 47,3% e il 51,3%. Per le coalizioni invece l’exit poll dava già il Centrodestra in ottimo vantaggio, con un margine tra il 49,7% e il 53,7%: è poi il secondo exit poll col 100% di copertura a dare le prime effettive impressioni di vittoria per il Centrodestra di Marsilio. I risultati infatti vedevano il Presidente dell’Abruzzo uscente nuovamente vincente con il 50,5%-54,5% delle preferenze contro il 45,5%-50,5% di D’Amico: lato coalizioni, il Centrodestra otteneva il 51,5-55,5% contro il 44,5-48,5%. È poi la prima proiezione delle ore 24 a lanciare il dato fatale per il campo largo: Marsilio veniva dato vincente con il 54,5% contro il 45,5% di Luciano D’Amico.
Dopo i risultati della notte elettorale, la giornata di oggi sarà decisiva per capire chi saranno i consiglieri eletti nel prossimo Consiglio Regionale guidato nuovamente da Marco Marsilio: i voti dei singoli partiti, i seggi eletti e la composizione del Consiglio diverranno definitivi (in attesa di eventuali rinunce/dubbi sciolti in arrivo nelle prossime settimane, ndr) nel corso di oggi 11 marzo 2024. Sull’attribuzione dei seggi, il Consiglio Regionale in Abruzzo prevede 31 eletti di cui 29 consiglieri e i due candidati Presidente. 7 i consiglieri previsti per ogni circoscrizione dell’Aquila, di Teramo e di Pescara, 8 invece a Chieti: per l’attribuzione del premio finale di maggioranza (da un minimo di 60% e un massimo di 65% di seggi) l’Abruzzo segue una ripartizione proporzionale dei seggi tra la coalizione o il gruppo di liste maggioritario «collegato con il Presidente eletto e i gruppi di liste minoritarie non collegate con il Presidente eletto, al fine di verificare il numero di seggi ottenuto dalle liste maggioritarie», si legge nel regolamento del sistema elettorale regionale in uso in Abruzzo.