Si conferma la disfatta della Cdu nella prima tornata elettorale dell’anno che porterà alle Elezioni Politiche in Germania: Angela Merkel ottiene una doppia sonora sconfitta, tanto in Baden-Wuerttemberg quanto nel land Renania-Palatinato. I risultati – in attesa dei conteggi finali e definitivi – vedono i Verdi trionfare nel primo caso con il 32,6% contro il 24,1% della Cdu, 9,7% Afd, 11% Spd, 10,5% Fdp e 3,6% Linke; in Renania invece è la Spd che si conferma vincente con il 35,7% contro il 27,7% del partito conservatore, 9,3% Verdi, 8,3% Afd, Fdp 5,5%, 5,45 Elettori Liberi, 2,5% Linke.
In entrambi i laender la Cdu non aveva vinto nelle Regionali del 2017 ma significativo che non solo non viene guadagnato spazio e consenso ma si conferma “nerissimo” il lungo periodo elettorale del partito di maggioranza del Paese. Di certo non ha aiutato lo scandalo emerso nelle ultime settimane di mazzette a due deputati cristiano-democratici in merito all’inchiesta sull’acquisto di mascherine, e nemmeno lo scontento dei cittadini tedeschi per le nuove restrizioni sul Covid solo da poco “allentate” con estrema gradualità. Olaf Scholz – ministro delle Finanze e candidato cancelliere della Spd – festeggia «Vediamo che la formazione di un governo senza la Cdu è possibile. È ciò a cui guardiamo nella campagna elettorale federale»; di contro, il presidente del Bundestag e uomo forte della Cdu Wolfgang Schaeuble contrattacca che il vero fattore decisivo per i risultati delle Regionali è la forte personalità dei governatori uscenti, il “verde” Kretschmann da 10 anni alla guida del Baden-Wuerttemberg e Malu Dreyer in Renania-Palatinato, dove la Spd controlla il parlamento da 30 anni.
GERMANIA, ELEZIONI IN DUE LAENDER: I PRIMI DATI
Le Elezioni Regionali nei due laender di Baden-Württemberg e Renania-Palatinato di fatto sono le prime in Germania nell’anno che porterà – a settembre – il voto delle Politiche con l’addio alla lunghissima era Merkel: e i prodromi, per la Cdu della Cancelliera sono tutt’altro che positivi. Secondo i primi exit poll della Zdf emersi al termine delle votazioni nei due Laender tedeschi, si assiste ad un trionfo nel primo caso per i Verdi – con la conferma di Winfried Kretschmann già Governatore del Baden Wuerttemberg – mentre è la Spd in Renania a sconfiggere i rivali della Cdu.
In entrambi i casi, batosta elettorale per il partito di Angela Merkel: nello prima land il 31,5% dei voti va ai Verdi che confermano così la guida della regione, contro il 23% della Cdu al suo minimo storico nella “Foresta Nera”. L’Spd qui finisce quinta con il 10,5%, dopo l’Afd – partito di estrema destra dato in calo al 12,5% – e i liberali dell’Fdp all’11. Diversa invece la situazione nello stato Renania-Palatinato: qui infatti i socialdemocratici vincono con il 33,5%, con la Cdu che si ferma al 25,5%, i Verdi al 9,5%, appena dopo l’estrema destra dell’Afd al 10,5%, pure in questo secondo land in calo.
CDU KO: I RISULTATI DELLE ELEZIONI REGIONALI
I risultati dati dagli exit poll di Ard danno invece nel Baden-Württemberg la vittoria dei Verdi al 31% (+0,7% rispetto al voto del 2017) contro la Cdu al 23% (-4%), la Spd al 12% (-0,7%) e liberali (-3,2%) con Adf (-3,6%) alla stessa percentuale dell’11,5%: in Renania, 34.5% ai socialdemocratici, Merkel al 26%, Afd 10,5%, Verdi 8,5% e Fdp al 6,5%. La nuova formazione di Centrosinistra degli Elettori Liberi entrano per la prima volta in parlamento regionale con il 5,5% dei voti. Secondo la media di tutti gli exit poll di queste prime Elezioni Regionali in Germania nel 2021, la Sinistra è esclusa in entrambi i parlamenti regionali dopo aver ottenuto solo il 3.5 e il 2.5% (soglia minima per legge fissata al 5%).
«Quella di stasera è una grande vittoria dei Verdi nel Baden-Württemberg – ha commentato il leader Robert Habeck, intervistato dalla Zdf – E questo senza nulla togliere alla figura eccezionale di Wienfried Kretschman». Ora, ha concluso, «gli ecologisti guardano con determinazione e ottimismo alle federali di settembre». Per il segretario generale del partito di Centrodestra di Angela Merkel, invece, il giudizio è nettamente diverso «Non è una buona serata per la Cdu».