ELEZIONI REGNO UNITO. STARMER: “GRAZIE PER LA FIDUCIA”
Keir Starmer è il nuovo premier britannico: gli exit poll hanno confermato infatti i sondaggi della vigilia con l’incredibile sostegno del Regno Unito al laburista. Il leader del partito, dopo la chiusura delle urne, ha scritto: “A tutti coloro che hanno fatto campagna per il Labour in queste elezioni, a tutti coloro che hanno votato per noi e hanno riposto la loro fiducia nel nostro Partito Laburista rinnovato. Grazie”. Dopo 14 anni all’opposizione, i laburisti ottengono così la maggioranza schiacciante, con bene 410 seggi su 650 totali, vicinissimi al record storico dei 418 seggi del 1997. Si fermano invece a 131 i conservatori, che stanno vivendo uno dei momenti più difficili della loro storia. (agg. JC)
ELEZIONI UK: TRIONFO LABURISTI, 410 SEGGI OTTENUTI
Le urne sono chiuse nel Regno Unito e i primi exit poll confermano le previsioni della vigilia, con la straordinaria vittoria dei laburisti di Keir Starmer pronti a tornare al governo con ben 410 seggi sui 650 totali. I conservatori del premier uscente Rishi Sunak restano la seconda forza parlamentare ma ottengono un resultato deludente, il peggiore dal Dopoguerra, con soltanto 131 seggi. Seguono i lib-dem con 61 collegi conquistati, come terza forza, mentre sono 13 i seggi per Reform Uk, partito propugnatore della Brexit: sono 10, infine, quelli degli indipendentisti scozzesi. I risultati dovranno essere confermati dopo lo scrutinio di tutte le urne ma gli exit poll non lasciano spazio a dubbi e confermano le previsioni della vigilia, che parlavano di una vittoria schiacciante dei laburisti sui conservatori. A Starmer, però, se dovessero essere confermati i seggi degli exit poll, sarebbe sfuggito il record fatto registrare dal suo partito nel 1997, con i 418 seggi conquistati. (agg. JC)
ELEZIONI UK: COSA SUCCEDE DOPO LA CHIUSURA DEI SEGGI
Le elezioni nel Regno Unito proseguiranno fino alle 22 inglesi, le 23 in Italia: alla chiusura delle urne, comincerà subito lo scrutinio con i primi exit poll. Intorno alle 23.30 inglesi, che corrispondono a mezzanotte e mezza in Italia, è prevista l’assegnazione dei primi seggi. L’ufficialità degli esiti delle urne si avrà, secondo Sky News, intorno alle 4.30 inglesi ovvero nella prima mattinata italiana: dunque solamente tra poche ore scopriremo chi governerà nel Regno Unito, con i laburisti di Starmer che sembrano pronti ad ottenere la vittoria. Per i conservatori, d’altro canto, sarebbe una sconfitta storica dopo 14 anni di maggioranza al governo.
Nelle elezioni politiche in corso, ben 16 su 26 membri del consiglio dei ministri rischiano di perdere il loro seggio: tra questi anche il premier Rishi Sunak, secondo quanto riporta il sondaggio YouGov. I conservatori, dunque, verrebbero decimati degli elettori, almeno secondo le indagini effettuate tra i votanti prima delle elezioni. (agg. JC)
PROIEZIONI SEGGI UK: VERSO “VALANGA ROSSA” NEI RISULTATI ELEZIONI REGNO UNITO
Quando mancano ancora poche ore alla chiusura dei seggi per le Elezioni in Regno Unito, hanno votato tutti i candidati Premier nei rispettivi seggi, preparandosi alla grande notte elettorale di diretta exit poll e dati reali: secondo i sondaggi pubblicati nelle scorse ore, il Labour di Starmer si appresta a ricevere una “valanga rossa” che rischia di superare il record dei laburisti con Tony Blair nel 1997. Le proiezioni dei seggi danno infatti tutti un vantaggio superare ai 418 deputati conquistati dal Labour Party prima del Duemila: per Survation i risultati finali delle Elezioni Uk vedranno 484 seggi per Starmer, 465 per WeThink, 461 per Techne, 450 per JL Parners mentre il dato più “basso” è di YouGov a 431 parlamentari eletti.
I Conservatori di contro si apprestano ad una sconfitta storica dopo 14 anni di maggioranza ininterrotta: se Boris Johnson parla del rischio del Governo «più a sinistra dalla Seconda Guerra Mondiale», il Premier uscente Sunak lancia un ultimo estremo appello sui social, facendo leva sui buoni risultati dell’economia inglese in questi ultimi mesi. «Votate per i Conservatori per fermare la supermaggioranza laburista, che significherebbe tasse più alte per una generazione», ha scritto su X il leader dei Tory.
QUANDO USCIRANNO I RISULTATI DELLE ELEZIONI UK 2024: GLI ULTIMI SONDAGGI DANNO FARAGE IN CALO
Mentre il Premier Uk Rishi Sunak ha già votato nel suo seggio del North Yorkshire, l’attesa oggi è tutta per la performance del potenziale prossimo Premier laburista Starmer: la domanda non è se vincerà le Elezioni Legislative Regno Unito 2024, ma di quanto lo farà e con quale maggioranza governerà in Parlamento. Secondo gli ultimissimi sondaggi diffusi da Jl Partners sulle urne aperte oggi in tutto la Gran Bretagna, la proiezione dei seggi aggiornata al 3 luglio dà ai Laburisti 442 eletti (8 in meno della proiezione di fine giugno dei medesimi sondaggi Uk), seguiti da 111 Tory (+6) mentre i LibDem restano a 58 (+3).
Ottimi risultati li avrebbe anche lo Scottish Party-SNP attorno a quota 15 seggi, mentre cala Nigel Farage che per via del meccanismo di maggioritario puro previsto in Uk potrebbe raccogliere appena 1-2 seggi (e non 5 come citano i sondaggi YouGov) nonostante sarà il terzo partito più votato alle urne. 3 i seggi invece per gli Unionisti del PC, 1 per i Verdi: per conoscere i primi risultati reali occorrerà attendere la notte tra giovedì 4 e venerdì 5 luglio, mentre già questa sera alla chiusura delle urne alle ore 23 in Italia sarà possibile osservare gli exit poll con già indicazioni piuttosto importanti per il reale andamento dei Laburisti di Starmer verso la conclamata vittoria delle Elezioni in Regno Unito, così come per la risalita vera o presunta dei conservatori di Sunak in questi ultimi giorni.
LA GUIDA ALLE ELEZIONI LEGISLATIVE REGNO UNITO 2024: DIRETTA VERSO I RISULTATI
Urne aperte in tutto il Regno Unito per le Elezioni Legislative Uk 2024, le prime dopo 14 anni che potrebbero vedere un cambio di egemonia alla Camera dei Comuni e, soprattutto, a Downing Street: dopo Cameron, May, Johnson, Truss e Sunak, il Labour di Sir Keir Starmer punta ad ottenere una larga vittoria dopo la forte crisi dei Conservatori-Tory nel lungo periodo post-Brexit.
Nella lunga giornata di diretta live verso i risultati delle Elezioni Generali Regno Unito 2024 l’attesa è tutta per i primi exit poll in uscita alla chiusura dei seggi stasera dopo le ore 22 (le 23 in Italia): circa 50 milioni di cittadini distribuiti tra Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord sono chiamati ad eleggere i deputati rappresentanti dei 650 collegi in cui è divisa la Gran Bretagna. Si vota dalle ore 7 alle 22 (dalle 8 alle 23 ore italiane) e per la prima volta è necessario presentare un documento di identità obbligatorio.
COME SI VOTA ALLE ELEZIONI UK 2024: SI RINNOVA LA CAMERA DEI COMUNI
Va innanzitutto ricordato nella nostra breve guida sulle Elezioni Regno Unito 2024 che il sistema elettorale britannico prevede un turno secco con sistema maggioritario: lo Uk viene diviso in 650 collegi uninominali, gli stessi di cui è composta la Camera dei Comuni chiamata ad essere rinnovata dopo le precedenti Legislative del 2019. A vincere il seggio è il candidato che ottiene la semplice maggioranza relativa dei voti: un sistema che nel corso dei decenni ha sempre favorito i due principali partiti inglesi, il Labour e il Tory, rispettivamente i socialdemocratici e i conservatori.
Il meccanismo inglese detto “first past the post” permette scenari “distorsivi” come per esempio il fatto che un partito come quello di Nigel Farage – Reform Uk – in netta ascesa nei sondaggi possa ambire a massimo 5-10 seggi complessivi, mentre il Labour di Starmer che si avvia a vincere le Elezioni con probabilmente più del 40% delle preferenze, potrebbe accaparrarsi i tre quarti dei collegi, visto il crollo dei Tories in praticamente tutte le aree elettorali del Regno Unito. Dopo i risultati in arrivo tra la notte del 4 e la mattina del 5 luglio, le tappe potrebbero essere molto veloci come ha già fatto intendere il leader e prossimo Premier “in pectore” Starmer: la squadra dei Ministri sarebbe infatti già pronta da tempo e potrebbe essere comunicata già sabato 6 luglio 2024 assieme al certificato ufficiale dei risultati in arrivo dal comitato centrale di Londra. Venerdì 5 luglio è invece previsto il passaggio di consegne al numero 10 di Downing Street, sede storica del Primo Ministro inglese: se infatti Starmer dovesse vincere sull’uscente Rishi Sunak, il candidato Tory si dovrà dimettere con la parallela designazione da Re Carlo II come nuovo Capo dello Stato del Regno Unito. Da ultimo, va ricordato come le Elezioni attuali andranno a rinnovare la “Camera bassa” mentre quella “Alta” – la “Camera dei Lord” – non è soggetta al rinnovo con il voto ma sono scelti per cooptazione.
CANDIDATI, SONDAGGI, PROIEZIONI SEGGI, RISULTATI ELEZIONI REGNO UNITO: VITTORIA ANNUNCIATA PER IL LABOUR DI STARMER, FARAGE “SPAVENTA” I TORIES
In vista dei risultati in arrivo questa notte per le Elezioni in Regno Unito, i sondaggi diffusi negli scorsi giorni vanno sviscerati con un’attenta premessa: visto il particolare sistema elettorale, a tale percentuale del partito non per forza corrisponde un “proporzionale” corrispettivo nella proiezione dei seggi: al netto della vittoria che pare quasi scontata per il Labour di Starmer, il numero di seggi di tutte le liste non seguono direttamente le percentuali “ordinate” nei sondaggi. I dati YouGov danno infatti una distanza di quasi il 20% tra il Labour Party – che tornerebbe alla guida del Regno Unito dopo quasi 15 anni – e i Tories: 37% la percentuale ipotizzata negli ultimi sondaggi per Starmer, con Sunak che non andrebbe oltre il 20% nonostante il ritorno da sponsor elettorale dell’ex Premier “BoJo”.
Al 17% ottima la previsione sul Reform Uk del leader brexista Farage, davanti al 13% dei Liberal Democrats di Ed Davey, solo 7% per il Green party e 3% per l’SNP: come proiezioni dei seggi invece il calcolo dei complesso sistema elettorale porterebbe, con queste percentuali, almeno 425 eletti per i laburisti, 108 per i conservatori (un crollo netto rispetto a 5 anni fa), 67 per i LibDem (che si fa forza di consensi concentrati in alcune aree Uk), 5 per Farage e solo 2 per i Verdi. Dopo le ultime Elezioni Legislative in Regno Unito nel 2019, i Tories di Boris Johnson presero 345 seggi confermando la vittoria pur dopo la Brexit, ma con i risultati in arrivo nelle prossime ore rischia un drastico ridimensionamento l’intero partito conservatore: dei 650 collegi complessivi in dote per queste Elezioni 2024, 543 saranno occupati da parlamentari inglesi (10 in più del 2019), 57 alla Scozia (-2), 32 al Galles (-8) e 18 in Irlanda del Nord.
Se appunto il Labour preparata già il discorso della vittoria con una lista dei Ministri praticamente già pronta, in casa Tory si temono i risultati delle Elezioni Uk 2024 per il partito di Nigel Farage, in grado di potersi “mangiare” parte dei consensi e dell’elettorato. Diverse roccaforti storiche per i Tories di Sunak potrebbero essere in difficoltà contro l’emergere del partito della destra anti-Ue: serve una «una rivolta politica, voltando le spalle allo status quo politico che non funziona, niente funziona più», ha detto Farage prima del voto. Taglio delle tasse, guerra alla criminalità diffusa e pure all’immigrazione incontrollata: i temi del Reform Uk si avvicinano a parte dell’elettorato conservatore e puntano a raccogliere quanti più consensi tra quelli persi negli ultimi 14 anni (caotici) di gestione Tory a Downing Street.