ELEZIONI SLOVACCHIA 2023: I RISULTATI DEFINITIVI RIBALTANO GLI EXIT POLL, TRIONFA ROBERT FICO
Exit poll ribaltati, i risultati delle Elezioni parlamentari in Slovacchia consegnano il Paese alla sinistra nazionalista e filorussa di Robert Fico, già ex Premier in passato: sconfitti i partiti “filo-Nato”, cancellati sondaggi e prime indicazioni post voto che davano l’europarlamentare Michal Simecka in vantaggio verso i risultati. Tutto è cambiato invece nel giro di poche ore con lo scrutinio raccolto da Bratislava: non è un risultato da poco la vittoria di Fico in quanto queste elezioni erano fortemente attenzionate dall’Europa per via della decisiva scelta tra proseguire la via “pro-aiuti in Ucraina” e invece un ritorno ad una sfera di influenza molto più orientata a Mosca.
Fico non l’aveva mai nascosto in campagna elettorale, elogiando addirittura i fasti dell’Unione Sovietica e sostenendo l’importanza di far cessare la guerra interrompendo l’invio di armi all’Ucraina di Zelensky: il popolo ha deciso alle urne ed ha premiato il partito d’opposizione nazionalista e populista di sinistra denominato Smer, guidato proprio dall’ex Premier socialdemocratico Fico. È stata una sfida all’ultimo voto in area centrosinistra per tutta la campagna elettorale, con Smer che ha sfidato il vantaggio nei sondaggio del Partito liberale pro-Occidente “Slovacchia progressista” (Ps); il partito di sinistra Hlas-SD (“Voce”) guidato dall’ex Premier dopo Fico Peter Pellegrini – succeduto in seguito allo scandalo dell’omicidio del giornalista investigativo Jan Kuciak nel 2018 – finisce al terzo posto.
«E’ senza senso dire che siamo filorussi o pro-Putin», così aveva detto Fico a ridosso delle Elezioni in Slovacchia, ma ha confermato che non ci sarà con lui al potere la conferma dell’invio di armi a Kiev, in quanto «costerebbe la vita ad altre centinaia di migliaia di ucraini e russi». Raggiunto da “La Repubblica” dopo i risultati, il vicepresidente del partito di Fico, Lubos Blaha ha sottolineato che con questa vittoria «si decide la fine delle armi slovacche in Ucraina». Non solo, il membro dello Smer sottolinea come l’eventuale ingresso di Kiev nella Nato «scatenerebbe la Terza guerra mondiale». Sconfitto dunque Simecka, vicepresidente del Parlamento Ue su cui Bruxelles puntava molto per mantenere la Slovacchia nell’area filo-Nato.
LA POSSIBILE COALIZIONE DI GOVERNO FICO IN SLOVACCHIA: TUTTE LE IPOTESI
Con i risultati definitivi delle Elezioni parlamentari Slovacchia 2023 non è dato per certo quale sarà la composizione del prossimo Governo anche se la Presidente slovacca Zuzana Caputova ha già dichiarato ieri che affiderà la formazione del prossimo governo «al leader del partito vincitore», indipendentemente dalle sue “preferenze personali” come ex membro del Ps. Figura chiave per definire ora i negoziati per la nascita del Governo sarà l’ex vice di Fico, Pellegrini, che con la sua formazione di centrosinistra sarà pedina fondamentale per chiarire la coalizione in rampa di lancio.
Ecco dunque i risultati definitivi dopo lo scrutinio terminato domenica 1 ottobre 2023: lo Smer di Fico (populisti di sinistra) ottiene il 22,94% battendo il Ps di Simecka al 17,96%, terzo posto per Hlas di Pellegrini al 14,7%. Prosegue la lista dei risultati elettorali al quarto posto la coalizione di Centrodestra OlaNo con Ku e Nova all’8.89% mentre i Democristiani di Kdh non vanno oltre il 6,82%, battendo il SaS (Centrodestra liberale) al 6,32%: qui sotto l’esatta composizione del nuovo parlamento, ricordando lo sbarramento al 5%. Rientrando dunque in extremis anche i populisti di destra dello Sns al 5,62% mentre rimangono tagliati fuori l’estrema destra di Republika e i partiti filo-ungheresi. Secondo le prime stime che emergono da Bratsilava dopo i risultati definitivi delle Elezioni 2023, la possibile coalizione in via di composizione del prossimo Premier Robert Fico (che diverrebbe per la terza volta Primo Ministro della Slovacchia) vedrebbe Smer con HLAS e anche Sns, in tutto sarebbero 78 seggi, 2 in più della soglia minima richiesta per la maggioranza in Parlamento.