NIENTE ELETI PER ALTERNATIVA POPOLARE ALLE EUROPEE 2024: LISTA SOTTO SBARRAMENTO, LE PREFERENZE
Così come Renzi e Calenda, anche Stefano Bandecchi vede imporsi la “legge” dello sbarramento per i risultati delle Elezioni Europee 2024: la lista Alternativa Popolare non avrà seggi eletti nel prossimo Parlamento Ue, frutto del flop sotto l’1% della lista affiliata al PPE. Quando mancano ormai poche centinaia di sezioni da scrutinare, la lista di Bandecchi e Alli raccoglie solo 89.408 preferenze complessive, pari allo 0.39% dei votanti alle Elezioni Europee 2024.
Il progetto di Alternativa Popolare non ha convinto gli elettori che così non permettono che nessuno dei candidati in lista acceda ai seggi eletti del nuovo Parlamento: «Se raggiungo il 10% a Terni sarà la dimostrazione del consenso, se arrivo al 15% tanto meglio», così aveva detto il sindaco di Terni nelle interviste pre-Europee. I risultati danno Alternativa Popolare attorno al 10% nella città, al 5% nella provincia umbra ma a livello regionale in Umbria la lista non va oltre l’1,8%. «Sono i numeri che mi aspettavo; da formazione politica giovane dovevamo piantare un seme nell’ambito di una competizione nazionale, abbiamo siglato la partenza e ora andiamo avanti», ha commentato il leader di Alternativa Popolare ai colleghi di Umbria24.
In termini di preferenze, i risultati di Alternativa Popolare alle Elezioni Europee 2024 vedono Bandecchi prendere quasi 6900 voti nella Circoscrizione Italia Centro, mentre sono quasi 3mila nel Nord, davanti ai 484 del presidente di AP Paolo Alli. 1867 i voti del sindaco di Terni nell’area Nord-Est, mentre nel Sud e alle isole i risultati dicono rispettivamente 3.088 e 1004 per il capolista di Alternativa Popolare, Stefano Bandecchi. Troppe poche insomma le preferenze per superare la soglia di sbarramento e conquistare seggi eletti nel prossimo Europarlamento (agg di Niccolò Magnani). Dirette: Elezioni Ue in Italia e all’estero – Regionali Piemonte – Comunali capoluoghi e province. Risultati Europee: Stati Ue – voti Ue – seggi Ue – partiti Ue – voti Italia – seggi Italia – partiti Italia
CANDIDATI ALTERNATIVA POPOLARE ALLE ELEZIONI EUROPEE 2024: TUTTI I NOMI PER IL PARLAMENTO UE
Con l’importante obbiettivo di completare il disegno politico dei padri fondatori dell’UE, Alternativa Popolare ha scelto di correre in queste Elezioni Europee 2024 in solitudine (data anche la pessima esperienza del 2019 quando si unì al Popolo della Famiglia) e tra pochissime ore – con l’ormai imminente pubblicazione dei risultati e dei nomi degli eletti – potremo scoprire se si è trattato di una scelta vincente. L’attesa comunque è tanta anche perché gli eventuali eletti tra le forze europee di Alternativa Popolare confluiranno nel già folto – di fatto il più numeroso – gruppo politico del Partito Popolare Europeo (il PPE che ha scelto di ricandidare la presidente uscente Ursula von der Leyen).
Pochi i nomi noti a livello nazionale tra i candidati espressi nei mesi scorsi da Alternativa Popolare, con un predominio assoluto di Stefano Bandecchi – dallo scorso maggio eletto sindaco di Terni – che compare come capolista in tutte le circoscrizioni italiane, ad esclusione di quella del Centro in cui è stato indicato il giurista ed ex membro del CSM Luca Palamara. Di seguito – attendendo la pubblicazione dei risultati delle Europee e le prime ipotesi sugli eletti – vi lasciamo l’elenco completo dei candidati di Alternativa Popolare (qui, invece, trovate tutti i capilista dei vari partiti), diviso per circoscrizioni:
- – Nord Ovest: Stefano Bandecchi, Erika Nieddu, Paolo Alli, Giovanni Grasso, Fiorella Bendinelli, Marco Ghirardello, Martina Maria Rita Marando, Gian Battista Ronza, Melissa Faccin, Mario Zaccour, Elisabetta Maria Martellosio, Claudio Belotti, Marina Maria Noceti, Nunzio Sgarrino, Federica Prochilo, Salvatore Tresoldi, Giuliana Gabutti, Roberta Marinaccio
- – Nord Est: Stefano Bandecchi, Lucrezia Chermaz, Alberto Bosi, Sabine Gruber, Filippo Bruschi, Miriam Nardelli, Marco Schenardi, Silvia Pilati, Paolo Alli, Barbara Previati
- – Centro: Luca Palamara, Paola Pincardini, Stefano Bandecchi, Costanza Vaccaro, Cristian Brutti, Roberta Fabiani, Riccardo Massa, Virgina Mancori, Francesco Petrelli, Roberta Marinaccio, Mariano Leoni Detto Leone, Sara Piroli, Valter Andrea Villani, Stefania Orlando, Mirella Scarfo’
- – Sud: Stefano Bandecchi, Donatella Paolillo, Massimo Antonio Ripepi, Maria Antonella Carluccio Detta Carluccio Antonella, Michele Cornacchia, Laura D’esposito, Roberto De Angelis, Sonia Citta, Antonio Cento Detto Nino, Monica D’agui’, Antonio Pica Detto Tremiti, Antonella Mancino, Arnaldo Gadola, Maria Petrecca, Antonio De Santis, Raffaella Severino
- – Isole: Stefano Bandecchi, Mattia Gattuso Detta Tea, Alfonso Alaimo, Manuela Ciambrone, Massimo Romagnoli, Valentina Valenti Detta Valentina
SEGGI ELETTI E PREFERENZE ALTERNATIVA POPOLARE NELLE EUROPEE 2019
Insomma, tra poche ore sapremo se Alternativa Popolare è riuscita a piazzare alcuni candidati tre gli eletti che nei prossimi mesi siederanno nel Parlamento Europeo per decidere sul futuro della nostra storica Unione; ma è certo che l’obiettivo è quello di fare sicuramente meglio di cinque anni fa perché nel turno del 2019 delle Elezioni Europee i risultati non premiarono l’alleanza stipulata con Il Popolo della Famiglia (quest’ultimo oggi confluito nel partito Alternativa per l’Italia).
Tornando con la memoria a quell’ormai lontano 2019, infatti, scopriremmo che Alternativa Popolare e PdF ottennero solamente 114mila dei 27milioni di voti espressi dagli italiani, pari ad un misero 0,43% ben lontano dalla soglia di sbarramento del 4% e – soprattutto – dalla fortissima Lega che quell’anno alle Europee sfiorò il 35%.