Pazzesca partita al Tardini, per l’ultimo dei risultati di Serie A della 28^ giornata: l’Inter ribalta il Parma e si prende una vittoria che le consente di restare a -8 dalla Juventus, continuando a sognare lo scudetto. Sembrava finita: i nerazzurri non riuscivano a trovare la quadra sbagliando tanti passaggi e soluzioni, i ducali facevano paura in contropiede. Nel giro di tre minuti è cambiato tutto: bene Alexis Sanchez dal suo ingresso, il cileno ha guadagnato un calcio d’angolo sul quale la sponda di Lautaro Martinez ha pescato la testa di Stefan De Vrij, forse alla sua peggiore partita con l’Inter ma comunque capace di segnare il pareggio. Al Parma sono saltati i nervi e Juraj Kucka è stato espulso, lasciando la squadra di casa in inferiorità numerica. In maniera decisiva. Tre minuti più tardi ancora le sostituzioni decisive: cross di Victor Moses da destra, clamorosamente dimenticato l’ex Alessandro Bastoni che da due passi, a porta sguarnita, ha mandato in paradiso i nerazzurri che non ci speravano più. Per il Parma una doccia ghiacciata al termine di una sfida giocata davvero bene ma che la squadra di Roberto D’Aversa non ha saputo gestire nei minuti finali, per l’Inter invece la speranza è ancora accesa e di solito queste partite possono essere un segnale, intanto i nerazzurri si confermano la migliore formazione da trasferta di questa Serie A. (agg. di Claudio Franceschini)
INTERVALLO A PARMA
Al termine del primo tempo al Tardini, in quello che sarà l’ultimo dei risultati di Serie A per la 28^ giornata, troviamo il Parma in vantaggio sull’Inter: punteggio importante quello che sta maturando nel posticipo serale, perché in questo momento i ducali si porterebbero a 42 punti non staccandosi dal settimo posto del Milan, dunque continuando a sognare l’Europa League, ma soprattutto i nerazzurri scivolerebbero a -11 dalla Juventus e -7 dalla Lazio, direbbero probabilmente addio allo scudetto e rischierebbero anche di veder sfumare il terzo posto, visto che l’Atalanta sarebbe ad una sola lunghezza. Decide per il momento il gol realizzato da Gervinho al 15’ minuto: lungo lancio di Kucka a tagliare il campo da destra, la difesa dell’Inter valuta male lasciando passare il pallone che viene raccolto dall’esterno ivoriano, abile a puntare verso il centro dell’area per poi calciare con il destro e battere Handanovic. La rete dell’ex di Lille, Arsenal e Roma vale quella che per il Parma sarebbe una vittoria preziosa anche per la fiducia, la seconda consecutiva dopo il poker di Genova; la squadra di Antonio Conte ha però a disposizione tutto il secondo tempo per ribaltare la sfida (come fatto sabato sera dalla Lazio) e riprendere slancio nella classifica di Serie A, tra poco dunque vedremo quello che succederà… (agg. di Claudio Franceschini)
RISULTATI SERIE A: NAPOLI E ATALANTA NON SBAGLIANO
Sono finite le altre quattro partite per i risultati di Serie A: nella 28^ giornata l’Atalanta vola a +9 sulla Roma grazie alla vittoria di Udine. Botta e risposta tra Duvan Zapata e Kevin Lasagna, ma poi l’altro ex colombiano Luis Muriel fa la differenza nel secondo tempo e permette alla Dea di prendere il volo. Inutile la doppietta di Lasagna che permette se non altro di rendere meno amara la sconfitta, ma adesso i friulani rischiano grosso e l’Atalanta tiene la distanza rispetto alla prossima sua avversaria, il Napoli che ne fa tre alla Spal. Andrea Petagna spaventa i partenopei, José Callejon e Amin Younes ci mettono una pezza: Gennaro Gattuso si avvicina addirittura al quinto posto, clamorosa beffa per il Verona che sembrava essere passato a Reggio Emilia grazie ai gol di Dejan Lazovic, Mariusz Stepinski e Matteo Pessina, ma al 97′ dopo la doppietta di Jeremie Boga (10 gol in questo torneo) è stato Rogério a firmare l’incredibile pareggio che tarpa le ali all’Hellas. Ok anche il Bologna, che inguaia la Sampdoria: rigore di Musa Barrow e nono gol di Riccardo Orsolini, nel finale Federico Bonazzoli scuote i blucerchiati ma è troppo tardi. Adesso tocca all’Inter di Antonio Conte, che contro l’insidioso Parma ha l’obbligo di vincere per mantenere le distanze da Juventus e Lazio, continuando a sperare nello scudetto. (agg. di Claudio Franceschini)
NAPOLI IN VANTAGGIO SULLA SPAL
Per i risultati di Serie A sono già vivissime le partite di Napoli e Udine: l’Atalanta sblocca subito il risultato contro l’Udinese grazie al solito gol di Duvan Zapata (numero 14 del campionato), ma l’Udinese sa reagire e con Kevin Lasagna pareggia la situazione dopo che Juan Musso aveva salvato i friulani, sperando di vendicare la goleada subita nella partita di andata. Al San Paolo invece il marcatore è di eccezione: Andrea Petagna, il cui cartellino è già di proprietà del Napoli ma che i partenopei hanno lasciato in prestito alla Spal fino al termine della stagione, gira in porta il cross di Fares battendo Meret, e dando agli estensi il pareggio dopo la rete di Dries Mertens. La squadra di Gigi Di Biagio però non può festeggiare a lungo un risultato che sarebbe comunque importante per il morale: al 36’ infatti il Napoli torna a segnare e questa volta la rete porta la firma di José Callejon, e dunque Gennaro Gattuso risponde al suo ex Milan tornando a +3 sui rossoneri e avvicinando anche il quinto posto in classifica che appartiene alla Roma. Partite ancora bloccate a Genova e Reggio Emilia, ma staremo a vedere quello che succederà a breve anche su questi campi. (agg. di Claudio Franceschini)
RISULTATI SERIE A: IL MILAN BATTE LA ROMA
Il primo dei risultati di Serie A per questa domenica dedicata alla 28^ giornata porta in dote la preziosissima vittoria del Milan: i rossoneri si prendono il big match di San Siro piegando la Roma con il risultato di 2-0. Vittoria meritata per come la squadra di Stefano Pioli ha saputo crescere di colpi nel secondo tempo, anche se poi è servito arrivare al 76’ minuto per trovare la rete che ha sbloccato il risultato: come sempre ci ha pensato un Ante Rebic all’ottavo gol in campionato e nelle ultime nove partite, rete generata da un erroraccio di Zappacosta e da un palo clamoroso che il croato aveva centrato a porta vuota, salvo poi ritrovarsi il pallone sul piede. A un minuto dal 90’ un fallo di Smalling su Theo Hernandez ha portato sul dischetto Hakan Calhanoglu, che non ha sbagliato: seconda rete per un Milan che si porta al sesto posto in classifica, agganciando momentaneamente il Napoli che sta per scendere in campo contro la Spal. La Roma invece rischia di ritrovarsi a -9 da un’Atalanta che va a Udine in piena fiducia; le altre due partite che stanno per cominciare sono Sampdoria Bologna e Sassuolo Verona, dunque torniamo a dare la parola ai campi concentrandoci su quello che succederà per i risultati di Serie A. (agg. di Claudio Franceschini)
RISULTATI SERIE A: SI GIOCA A SAN SIRO!
Eccoci finalmente pronti a vivere le emozioni dei risultati di Serie A: tra le squadre che stanno per scendere in campo troviamo appunto il Milan, che con la vittoria di Lecce ha confermato le sue ambizioni europee. Altro gol per Ante Rebic, che nel girone di ritorno è stato assolutamente devastante e si è rivelato fondamentale per le sorti della squadra; soprattutto, centrare la qualificazione in Europa League e magari farlo con il sesto posto (scavalcando il Napoli) o addirittura il quinto potrebbe cambiare i piani della società. Stefano Pioli è vicino all’addio, perché Ralf Rangnick ha un mezzo accordo con la dirigenza e, anche qualora arrivasse per sedere dietro una scrivania, potrebbe portare un allenatore sotto la sua influenza (si è parlato di Julian Nagelsmann e Marco Rose); tuttavia, il tecnico emiliano non ha affatto demeritato e anzi ha risollevato le sorti di un Milan che sotto la gestione di Marco Giampaolo faticava parecchio e si era ritrovato nella parte destra della classifica. Staremo a vedere intanto come andrà questo probante test interno contro la Roma: diamo subito la parola al terreno di gioco del Giuseppe Meazza, perché finalmente per i risultati di Serie A si torna a giocare! (agg. di Claudio Franceschini)
RISULTATI SERIE A: MIHAJLOVIC CONTRO UNA DELLE EX
C’è un importante ex impegnato oggi, nelle sei partite che ci forniranno i risultati di Serie A per la domenica: Sinisa Mihajlovic è stato tesserato per così tante squadre che è facile vada a incrociarne una del passato molto di frequente, ma questa sera il tecnico serbo fa ritorno nella Marassi che è stata la sua casa per quattro stagioni. Tra il 1994 e il 1997 Mihajlovic ha giocato 128 partite con la Sampdoria, segnando 15 gol; arrivò in prestito ma un anno più tardi la società blucerchiata lo riscattò e non se ne pentì mai. Fu a Genova peraltro che Mihajlovic iniziò a studiare da difensore centrale, ruolo che lo avrebbe poi sublimato nell’esperienza con la Lazio; fu sempre lì che divenne un vero specialista sui calci di punizione. Alla Sampdoria, Mihajlovic ha poi fatto ritorno nel novembre 2013: chiamato a sostituire Delio Rossi, ha salvato la squadra migliorando nettamente la media punti e nella stagione seguente si è preso un ottimo settimo posto, che gli ha reso possibile vincere il premio Football Leader-Allenatore dell’Anno. Tuttavia, ha scelto di non rinnovare il contratto annunciando l’addio con una lettera sul sito ufficiale del club. (agg. di Claudio Franceschini)
SPAL, SALVEZZA IMPOSSIBILE?
Tra i risultati di Serie A che sono attesi per la domenica legata alla 28^ giornata, spicca ovviamente la trasferta complicatissima che la Spal affronta sul campo del Napoli. Allo stadio San Paolo gli estensi sanno di dover provare a vincere: un pareggio servirebbe a ben poco considerata la situazione di classifica che accompagna la squadra che Leonardo Semplici aveva portato in Serie A nel 2017, attraverso due promozioni consecutive, prima di lasciarla nelle mani di Gigi Di Biagio nel corso di questa stagione. Il Napoli sembra una squadra rediviva da quando Gennaro Gattuso ha trovato la quadratura del cerchio, ha vinto la Coppa Italia strappandola alla Juventus e adesso può addirittura provare, avendo ben poco da perdere, a prendersi quinto o anche quarto posto; difficile, ma dà l’idea del finale di stagione che i partenopei vogliono centrare. La Spal ha se non altro un precedente che potrebbe aiutare: prima della pandemia da Coronavirus gli azzurri erano caduti al San Paolo contro il Lecce, altra squadra coinvolta nella lotta per non retrocedere. Potrebbe essere un segnale positivo, e allora perché non tentare il colpo grosso? (agg. di Claudio Franceschini)
RISULTATI SERIE A
L’appuntamento con i risultati di Serie A per la 28^ giornata si conclude domenica 28 giugno: questa volta avremo un quadro decisamente più ampio rispetto a quanto visto nell’ultimo turno, perché il calendario è abbastanza simile a quello pre-lockdown e dunque vivremo sei partite a chiusura della giornata, comunque con gli orari che abbiamo imparato a conoscere la scorsa settimana. Nel dettaglio, si parte alle ore 17:15 con Milan Roma che è già un big match dal forte sapore europeo; si prosegue alle ore 19:30 quando avremo il “cuore” della domenica, ci faranno compagnia Napoli Spal, Sampdoria Bologna, Sassuolo Verona e Udinese Atalanta. Il posticipo serale, alle ore 21:45, sarà invece Parma Inter. Come cambierà la classifica di Serie A dopo queste sei partite? C’è davvero tanta carne al fuoco e noi non vediamo l’ora di scoprire quello che succederà sui vari campi, per il momento però dobbiamo ancora aspettare perché la serata entri nel vivo e intanto presentiamo alcuni dei temi che sono legati ai risultati di Serie A per la conclusione della 28^ giornata.
RISULTATI SERIE A: SITUAZIONE E CONTESTO
Abbiamo già visto che, tra i risultati di Serie A attesi questa domenica, la partita sulla carta più interessante è quella che si gioca a San Siro: il Milan ha dato prova di poter fare il salto di qualità o comunque rimanere ancorato alla speranza di qualificarsi per la prossima Europa League, confermando la propria dimensione europea in attesa che la coppa torni a essere quella più importante, che al momento manca da ben sei anni. La Roma però è ancora in corsa proprio per la Champions League, sia pure con tutti i problemi societari: certo scavalcare l’Atalanta è un’impresa davvero complessa, ma Paulo Fonseca sta lavorando molto bene e, da un certo punto di vista e senza nulla togliere alla straordinaria Dea, i giallorossi meriterebbero di arrivare al quarto posto. Più sotto c’è il Napoli, che ha già ottenuto il primo obiettivo: avendo vinto la Coppa Italia i partenopei sono certi di tornare in Europa senza dover giocare i preliminari, allora al San Paolo c’è un’occasione per la Spal la cui salvezza rimane molto complessa, e a distanza per il Verona che continua a sognare. Come l’Inter: tornare in quota Juventus e sorpassare la Lazio al momento sembra parecchio difficile, ma Antonio Conte è un osso duro e non mollerà tanto facilmente la presa…
RISULTATI SERIE A: 28^ GIORNATA
RISULTATO FINALE Milan Roma 2-0 – 76′ Rebic, 89′ rig. Calhanoglu
RISULTATO FINALE Napoli Spal 3-1 – 5′ Mertens (N), 30′ Petagna (S), 36′ Callejon (N), 78′ Younes (N)
RISULTATO FINALE Sampdoria Bologna 1-2 – 70′ rig. Barrow (B), 75′ Orsolini (B), 88′ F. Bonazzoli (S)
RISULTATO FINALE Sassuolo Verona 3-3 – 51′ Lazovic (V), 53′ Boga (S), 57′ Stepinski (V), 68′ Pessina (V), 77′ Boga (S), 97′ Rogério (S)
RISULTATO FINALE Udinese Atalanta 2-3 – 8′ D. Zapata (A), 31′ Lasagna (U), 71′ Muriel (A), 79′ Muriel (A), 87′ Lasagna (U)
RISULTATO FINALE Parma Inter 1-2 – 15′ Gervinho (P), 84′ De Vrij (I), 87′ A. Bastoni (I). Note: 84′ esp. Kucka (P)
CLASSIFICA SERIE A
Juventus 69
Lazio 65
Inter 61
Atalanta 57
Roma 48
Napoli 45
Milan 42
Parma, Verona 39
Cagliari 38
Bologna 37
Sassuolo 34
Fiorentina, Torino 31
Udinese 28
Sampdoria, Genoa 26
Lecce 25
Spal, Brescia 18