RISULTATI SERIE A, LA FIORENTINA NE FA 4 CONTRO IL MILAN

Si è chiusa l’ultima gara di questo sabato di Serie A tra Fiorentina e Milan, con i viola che hanno avuto la meglio di fronte al pubblico amico, conquistando i tre punti e agganciando Lazio e Juventus in classifica, con 21 lunghezze all’attivo. La gara è terminata sul punteggio di 4-3 e fino all’ultimo è rimasta in bilico, nonostante gli uomini di Italiano avessero chiuso il primo tempo sul 2-0. Nella ripresa, al 60′ è stato Vlahovic a saltare Tatarusanu, non irreprensibile stasera in più di un’occasione, e a depositare in rete il pallone del momentaneo 3-0. Immediata, però, la reazione del Diavolo, che in appena cinque minuti ha messo a referto un incredibile 1-2, interamente a firma di Ibrahimovic.



Sono seguiti minuti tesi, con i lombardi costantemente votati all’attacco alla ricerca del pareggio e con Vlahovic abile ad approfittare di una disattenzione insolita di Theo Hernandez, che ha consegnato ai toscani il pallone del 4-2. In pieno recupero, al 96′, una carambola tra la traversa e il corpo del difensore Lorenzo Venuti ha consegnato al Milan il terzo gol, utile solo per le statistiche: Fiorentina-Milan è terminata 4-3. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



RISULTATI SERIE A: FIORENTINA IN VANTAGGIO SUL MILAN DOPO I PRIMI 45′

Allo stadio “Artemio Franchi” di Firenze va in scena l’ultima gara di questo sabato di Serie A, con i padroni di casa della Fiorentina chiamati a fronteggiare il Milan capolista. Il primo tempo per il Diavolo è letteralmente da incubo: dopo appena un quarto d’ora di gioco, infatti, la Viola passa in vantaggio grazie a un clamoroso regalo del suo ex portiere Ciprian Tatarusanu, che blocca la palla in uscita, salvo poi perderla inspiegabilmente e consentire a Duncan di insaccare il pallone che vale l’1-0.



La reazione dei rossoneri passa solo ed esclusivamente attraverso i piedi di Leao, il più ispirato dei suoi in questa serata complicata per gli uomini di Pioli, ma il giovane attaccante non riesce praticamente mai ad arrivare alla conclusione, complici anche alcuni interventi difensivi degni di nota, come quello di Igor che gli impedisce il tiro. Al 37′ è pero Ibrahimovic a fallire l’appuntamento con il gol, spedendo incredibilmente a lato da pochi passi un colpo di testa che uno come lui non è solito sbagliare. Poi, all’ultimo secondo dell’unico minuto di recupero concesso, raddoppia Saponara, per la classica rete dell’ex: è una perla di pregevole fattura il suo destro a giro, che va a infilarsi sotto l’incrocio dei pali alla sinistra dell’estremo difensore rivale. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

RISULTATI SERIE A: LA JUVENTUS RISALE

Importante affermazione della Juventus sul campo della Lazio dell’ex Maurizio Sarri, i risultati Serie A per la tredicesima giornata si arricchiscono del colpo bianconero allo stadio Olimpico per 0-2, sia pure firmato da una insolita doppietta di Leonardo Bonucci, a segno al 23’ minuto del primo tempo e poi di nuovo al 38’ della ripresa, in entrambi i casi su calcio di rigore – con polemiche soprattutto per la prima decisione, decretata tramite VAR dopo che l’arbitro Di Bello aveva inizialmente deciso di lasciar correre il gioco.

Potremmo parlare di una vittoria in perfetto stile di Massimiliano Allegri, di certo per la Juventus questi tre punti servono per agganciare proprio la Lazio a quota 21 nella classifica di Serie A, avvicinando le posizioni che porteranno in Champions League a fine campionato. Il sabato però non è ancora finito e potrebbe farci ancora divertire molto: alle ore 20.45 infatti lo stadio Artemio Franchi ospiterà uno stuzzicante Fiorentina Milan. Qualche minuto di pausa, poi si ricomincerà a fare sul serio in Serie A! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

CINQUINA DELL’ATALANTA

I risultati Serie A per la tredicesima giornata si aprono con un pirotecnico 5-2 dell’Atalanta ai danni dello Spezia, una dura lezione inflitta dal maestro Gian Piero Gasperini all’allievo Thiago Motta, che può essere contento solo per la doppietta di Nzola che ha aperto e chiuso la partita. In mezzo però c’è stata solo l’Atalanta al Gewiss Stadium grazie alla doppietta di Pasalic e ai gol di Zapata su calcio di rigore, Muriel e Malinovskyi che hanno permesso alla Dea orobica di fare cinquina e divertirsi in vista della Champions League che attende i nerazzurri martedì.

Nella classifica di Serie A l’Atalanta sale a quota 25 punti e aggancia almeno per una notte l’Inter al terzo posto, mentre lo Spezia resta pericolosamente fermo a quota 11 punti, nella bagarre di chi deve pensare solo a salvarsi. Adesso qualche minuto di riposo, poi il sabato di Serie A crescerà ulteriormente di livello, perché alle ore 18.00 allo stadio Olimpico ci attende Lazio Juventus: chi vincerà il duello tra Sarri e Allegri? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

RISULTATI SERIE A: SI COMINCIA

Eccoci finalmente pronti ad Atalanta Spezia, la prima partita per i risultati di Serie A che ci forniranno il quadro degli anticipi della 13^ giornata. Tutto sommato la squadra ligure sta facendo il suo: ha 11 punti in classifica e Thiago Motta, per essere all’esordio sulla panchina di un club professionista, si sta ben comportando tenendo la squadra fuori dalla zona retrocessione. C’è un dato abbastanza curioso che riguarda lo Spezia: l’anno scorso, alla prima partecipazione di sempre in un campionato di Serie A, la squadra allenata da Vincenzo Italiano aveva ottenuto gli stessi punti rispetto a questa stagione, aveva segnato 4 gol in più (17 contro 13) subendone uno in meno (25 contro 26), dunque se vogliamo più equilibrata ma con un rendimento identico.

Se dunque è vero che Thiago Motta non ha portato miglioramenti, è altrettanto sacrosanto che stia tenendo lo Spezia là dove già era, in più come sostituto di un Italiano che si era imposto come allenatore rivelazione della Serie A tanto da guadagnarsi la chiamata della Fiorentina. Ora dunque vedremo come il tecnico italo-brasiliano si comporterà al Gewiss Stadium: finalmente qui è tutto pronto e noi possiamo metterci comodi lasciando che a parlare sia il campo, per i risultati di Serie A si comincia a giocare! (agg. di Claudio Franceschini)

IL RITROVO

Ci sono incroci tra ex, ma anche grandi ritrovi nei risultati di Serie A di sabato: al Gewiss Stadium di Bergamo tornano a rivedersi come avversari Gian Piero Gasperini e Thiago Motta. Oggi sono entrambi allenatori, nel 2008-2009 l’italo-brasiliano era uno dei nuovi acquisti del Genoa a disposizione del tecnico piemontese: arrivato dall’Atletico Madrid (ma aveva già giocato 6 stagioni a Barcellona), con lui anche il grande ritorno di Diego Milito, già eroe della promozione poi cancellata per illecito sportivo. Quella stagione per Thiago Motta era stata splendida: 27 partite e 6 gol in Serie A, il Genoa aveva chiuso il campionato al quarto posto mancando il playoff di Champions League solo a causa della sfida diretta a sfavore nei confronti della Fiorentina.

Al termine della stagione Thiago Motta e Milito si erano trasferiti all’Inter, andando a vincere il Triplete; Gasperini li avrebbe ritrovati in nerazzurro due anni e mezzo più tardi, ma le cose non sarebbero andate bene. Lui esonerato a fine settembre in favore di Claudio Ranieri, Thiago Motta ceduto al Psg nel calciomercato di gennaio. Oggi il ritrovo, come avversari di due squadre che puntano a obiettivi diversi: sarà interessante vedere come finirà… (agg. di Claudio Franceschini)

I GRANDI EX

Naturalmente i risultati di Serie A ci propongono anche due incroci succosi: Maurizio Sarri e Stefano Pioli sfidano le ultime squadre che hanno allenato prima di quelle attuali. In Fiorentina Milan Pioli ritrova i viola, che ha guidato fino all’aprile 2019 quando ha rassegnato le dimissioni, a causa delle ombre che la proprietà aveva gettato sul suo operato. Ottavo nella prima stagione, tutto sommato aveva ben sostituito Paulo Sousa e non va dimenticato che quell’anno la Fiorentina aveva vissuto il dramma della morte di Davide Astori.

A fine aprile Pioli aveva battuto 3-0 il Napoli, togliendo ai partenopei uno scudetto che probabilmente sarebbe arrivato; allenatore degli azzurri era Maurizio Sarri, che dopo aver festeggiato l’Europa League con il Chelsea avrebbe vinto il tricolore sulla panchina della Juventus. Cosa che non gli è bastata per conservare il posto: l’assenza di un gioco davvero brillante, e soprattutto la deludente eliminazione agli ottavi di Champions League per mano del Lione, hanno spinto Andrea Agnelli ad esonerarlo per puntare su Andrea Pirlo. Con il senno di poi, se a Sarri fosse stata data una seconda stagione la Juventus potrebbe trovarsi oggi in una situazione diversa, ma naturalmente siamo e restiamo nel campo delle ipotesi… (agg. di Claudio Franceschini)

SI PARTE CON ATALANTA SPEZIA!

I risultati di Serie A tornano a farci compagnia dopo la sosta per le nazionali: sabato 20 novembre vivremo tre anticipi della 13^ giornata, possiamo dire immediatamente che si tratterà di Atalanta Spezia (ore 15:00), Lazio Juventus (ore 18:00) e Fiorentina Milan (ore 20:45), dunque precedenza a tre delle quattro squadre che saranno poi impegnate nel penultimo turno dei gironi di Champions League, come di consueto. Come cambierà la classifica di Serie A dopo queste partite? Il Milan, reduce dal pareggio nel derby, non è riuscito a staccare il Napoli ma, detta al contrario, vi è rimasto agganciato e dunque ora proverà a prendersi il primo posto in solitaria anche se potrebbe durare poche ore.

Sarebbe comunque una prova di forza non indifferente, anche perché in questa stagione la Fiorentina sta facendo bene e andare a giocare al Franchi non è semplice per nessuno. Chiamata a una risposta importante è ovviamente la Juventus, che ha battuto proprio la Fiorentina prima della sosta ma che adesso ha bisogno di continuità, perché i bianconeri non si possono accontentare di un sesto posto che a oggi non garantirebbe nemmeno l’accesso in Europa League. Si gioca tra poco, e noi allora possiamo sfruttare questa attesa provando ad analizzare in maniera ancora più approfondita questi imminenti risultati di Serie A.

RISULTATI SERIE A: SITUAZIONE E CONTESTO

Abbiamo parlato di Milan e Juventus per quanto riguarda i risultati di Serie A, adesso possiamo parlare di altre squadre. L’Atalanta è quarta in classifica, prima della sosta ha vinto a Cagliari e ha più punti di quelli che aveva raccolto l’anno scorso a questo punto del campionato. La Dea insomma continua a stupire, o meglio possiamo dire che adesso è diventata una splendida realtà che però ha bisogno del grande salto di qualità, ovvero almeno giocarsi concretamente lo scudetto. Sarà più difficile farlo per la Lazio, perché la squadra di Maurizio Sarri ha mostrato di poter essere una straordinaria macchina da gol ma anche di avere troppi problemi strutturali che si sono già manifestati in sconfitte nette.

Dunque anche i biancocelesti cercano la continuità e naturalmente battere la Juventus sarebbe un ottimo modo per riprendere la marcia, e consentirebbe anche di rimanere davanti alla Roma che da queste parti non è mai un aspetto secondario. Prima della sosta lo Spezia aveva centrato una preziosissima vittoria contro il Torino: attualmente i liguri sarebbero salvi ma il margine sulla coppia Genoa-Sampdoria è di appena 2 punti, oggi chiaramente Thiago Motta non si aspetta una vittoria a Bergamo ma l’atteggiamento dovrà essere quello di provarci, poi si vedrà…

RISULTATI SERIE A: ANTICIPI 13^ GIORNATA

Atalanta Spezia 5-2 – 11′ Nzola (S), 18′ Pasalic (A), 38′ Zapata rig. (A), 41′ Pasalic (A), 83′ Muriel (A), 89′ Malinovskyi (A), 91′ Nzola (S)

Lazio Juventus 0-2 – 23′ Bonucci rig. (J), 83′ Bonucci rig. (J)

Fiorentina Milan 4-3– 15′ Duncan (F), 46′ pt Saponara (F), 60′ Vlahovic (F), 62′ Ibrahimovic (M), 67′ Ibrahimovic (M), 85′ Vlahovic (F), 96′ aut. Venuti (M)

CLASSIFICA SERIE A

Napoli, Milan 32

Inter, Atalanta 25

Lazio, Juventus, Fiorentina 21

Roma 19

Bologna 18

Verona, Empoli 16

Torino, Sassuolo, Udinese 14

Venezia 12

Spezia 11

Genoa, Sampdoria 9

Salernitana 7

Cagliari 6