RISULTATI SERIE A: OSIMHEN NON BASTA AL NAPOLI

I risultati Serie A chiudono il quadro del posticipo del lunedì con il pareggio al Bluenergy Stadium tra Udinese e Napoli. Accade tutto nel secondo tempo, in apertura di ripresa Osimhen trova il vantaggio, poi il nigeriano trova anche il colpo dell’apparente ko, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Sfumato il raddoppio, il Napoli si fa riprendere: al 92′ Success trova il gol del pari che potrebbe essere fondamentale per i friulani in chiave salvezza. (agg. di Fabio Belli)



RISULTATI SERIE A: L’ATALANTA VOLA AL QUINTO POSTO

L’Atalanta ribalta il match dell’Arechi contro la Salernitana ed aggancia la Roma al quinto posto in graduatoria. Nella prima frazione di gara Tchaouna sblocca il match a sorpresa dopo l’iniziale sterile dominio della compagine orobica. A sorpresa la prima frazione vede avanti i granata. Ad inizio secondo tempo Gasperini cambia tre uomini e ribalta il match. Pasalic si inserisce in area e la mette in mezzo per Scamacca che tocca e pareggia anticipando Fazio. Gli orobici continuano ad attaccare e siglano il gol vittoria. Da angolo palla respinta fuori con Koopmeiners che la piazza nell’angolino non lasciando scampo a Fiorillo. Festa Atalanta che si prepara al meglio al match di ritorno della semifinale di Europa League contro il Marsiglia. (agg. Umberto Tessier)



SI GIOCA A SALERNO!

Ci siamo, con Salernitana Atalanta apriamo finalmente il lunedì sera dedicato ai risultati di Serie A. Abbiamo detto del tremendo calo del Napoli, ma anche la Salernitana non è stata da meno: gli amaranto retrocedono in Serie B dopo tre stagioni e lo fanno con un bottino di punti davvero esiguo. Alla 34^ giornata abbiamo 15 punti e appena due vittorie; giova ricordare che nel campionato passato la Salernitana aveva messo insieme 42 puti vincendo in 9 occasioni, dunque anche se dovesse timbrare quattro successi negli ultimi quattro turni avrebbe 15 punti in meno e comunque arriverebbe solo a 6 vittorie, quelle che l’anno scorso non erano bastate allo Spezia per evitare un playout poi rivelatosi fatale.



La Salernitana brillante delle ultime due stagioni, quella arcigna e miracolosa di Davide Nicola e poi quella concreta di Paulo Sousa, sono sparite in un mare di difficoltà: l’arrivo di Pippo Inzaghi non è servito a smuovere le acque, il ritorno di Stefano Colantuono non avrebbe comunque cambiato troppo perché a quel punto era troppo tardi. Abbiamo già salutato la squadra campana, nella speranza di rivederla presto protagonista al piano di sopra; adesso però è arrivato il momento di parlare di stasera, lasciamo la parola all’Arechi perché per i risultati di Serie A si comincia a giocare! (agg. di Claudio Franceschini)

IL CALO DEL NAPOLI

Davvero impietoso il confronto tra il Napoli di questa stagione e quello dominante dello scudetto, che possiamo fare a margine dei risultati di Serie A: tra l’altro, possiamo sfruttare oggi la partita contro l’Udinese, perché proprio il pareggio alla Dacia Arena aveva consegnato ai partenopei, il 4 maggio 2023 e dunque quasi esattamente un anno fa, la matematica del tricolore con cinque giornate di anticipo. Quel Napoli, dopo 34 giornate, aveva 83 punti in classifica; erano70 i gol realizzati a fronte di 23 subiti, la squadra di Luciano Spalletti avrebbe chiuso con miglior attacco e miglior difesa del campionato, come detto un dominio senza la minima discussione e 16 punti di vantaggio sulla Lazio seconda.

Un anno dopo gli azzurri si trovano a quota 50 punti, dunque la bellezza di 33 in meno, con 52 gol all’attivo e 43 al passivo: sono incredibilmente peggiorate tutte le cifre, certamente in pochi (soprattutto dopo l’addio di Spalletti) si aspettavano che il Napoli riuscisse a fare il bis scudetto ma erano anche parecchi quelli che pensavano, o quantomeno speravano, che la squadra avrebbe lottato in maniera molto più concreta. Così non è stato: il Napoli a oggi rischierebbe di trovarsi anche fuori dalla Conference League, questa è una delle peggiori difese del titolo di sempre e adesso, come già detto, tutta l’attenzione è rivolta alla prossima stagione per risalire subito la corrente. (agg. di Claudio Franceschini)

I DUE POSTICIPI DEL LUNEDÌ!

Tornano a farci compagnia i risultati di Serie A, con le partite di lunedì 6 maggio: si conclude oggi la 35^ giornata con i due posticipi che saranno Salernitana Atalanta, alle ore 18:00, e Udinese Napoli che si giocherà invece alle ore 20:45. Sono in particolare due le squadre che vanno a caccia di punti: l’Atalanta che continua a inseguire la qualificazione alla prossima Champions League, deve ancora recuperare la partita contro la Fiorentina (potrebbe farlo molto tardi) e può rendere leggendaria questa stagione, intanto virtualmente potrebbe anche essere davanti alla Roma con molte chance di successo in più.

Abbiamo poi l’Udinese, chiamata alla vittoria per salvarsi: scottati da come è finita contro i giallorossi, con il gol incassato all’ultimo secondo nella prosecuzione, i friulani si ritrovano in zona retrocessione e non possono più sbagliare, questa sera potranno eventualmente sfruttare le scarse motivazioni di un Napoli che tecnicamente non lotta per grandi traguardi. Vedremo allora cosa succederà sui due campi, ma prima che i risultati di Serie A arrivino a fornire il loro esito dobbiamo provare a fare qualche ulteriore valutazione sul contesto con il quale si entra in questo appassionante lunedì sera che chiude la 35^ giornata.

RISULTATI SERIE A: DUE CAMPANE DELUSE

Per due squadre che devono vincere, i risultati di Serie A ne propongono altre due che stanno solo aspettando che la stagione si concluda. Certo: il Napoli ha ancora in ballo una potenziale qualificazione in Europa League, ma non ci è troppo vicino e comunque non può che essere deluso da come sono andate le cose, perché l’anno scorso di questi tempi festeggiava lo scudetto al termine di una cavalcata trionfale mentre un anno dopo si trova ancora nella situazione di dover scegliere il prossimo allenatore, perderà pezzi pregiati e soprattutto dovrà risalire la corrente dopo una stagione decisamente anonima e piena di difficoltà.

La Salernitana invece è aritmeticamente retrocessa in Serie B con il ko di Frosinone: si aspettava solo l’ufficialità di un verdetto che era chiaro da tempo, dopo tre anni gli amaranto torneranno a giocare in cadetteria e purtroppo bisogna dire che la Salernitana non ha mai avuto la possibilità di salvarsi, ha vinto appena due partite (perdendone 23) e si è immediatamente staccata dal resto del gruppo. La società campana è già al lavoro per provare a risalire la corrente, sperando che stavolta non passino più di vent’anni come era successo in precedenza. Ora, noi ci accomodiamo perché i risultati di Serie A stano arrivando a impreziosire il lunedì sera.

RISULTATI SERIE A: POSTICIPI 35^ GIORNATA

RISULTATO FINALE Salernitana Atalanta 1-2 – 18′ Tchaouna (S), 57′ Scamacca (A), 63′ Koopmeiners (A)

RISULTATO FINALE Udinese Napoli 1-1 – 51′ Osimhen (N), 92′ Success (U)

CLASSIFICA SERIE A

Inter 89

Milan 71

Juventus 66

Bologna 64

Atalanta, Roma 60

Lazio 56

Napoli 51

Fiorentina 50

Torino 47

Monza 45

Genoa 43

Lecce 37

Verona 34

Cagliari 33

Frosinone, Empoli 32

Udinese 30

Sassuolo 29

Salernitana 15