Oggi alla Camera saranno resi noti i risultati nazionali del Test Invalsi 2019 che da quest’anno, novità, sono stati effettuati durante l’anno anche dalle Scuole Superiori (prodotta all’ultimo anno ma senza indecenza diretta sul voto finale di Maturità, ndr). Ebbene, se la prova Invalsi incrociando esperienze e analisi di esperti, professori e studenti è di certo migliorata in qualità rispetto agli scorsi anni, i risultati emersi sul grado di competenze e capacità degli studenti italiani non fanno ben sperare per il futuro. Le differenze territoriali emergono più forti, con un’Italia scolastica divisa da nord a sud in maniera sempre più netta: grave, sotto il profilo dei test in Terza Media, la situazione soprattutto in Matematica e Inglese nel Meridione. Nella prova di logica, algebra e geometria si riscontrano valori più bassi della media nazionale in alcune regioni del Mezzogiorno (Campania e Sardegna): tranne in Molise e Abruzzo, alla Superiori in tutte le regioni del Sud gli allievi non raggiungono i traguardi previsti e immaginari (il 40% “bocciato” in Matematica), con punte altissime di 47% in Sardegna e Calabria, ovvero praticamente 5 studenti su 10 sotto il limite della sufficienza.
RISULTATI TEST INVALSI 2019: EMERGENZA ANCHE IN ITALIANO
Secondo le stime nei risultati prodotti dallo stesso Istituto Invalsi, «il problema dell’equità, in primo luogo fra territori, ma anche fra le scuole e al loro interno, pare essere l’emergenza maggiore. Le differenze sono piccole nella scuola elementare, per crescere alle medie e diventare ancora più rilevanti alle superiori. Risulta evidente che i dati che emergono dalle prove Invalsi chiamano tutti a un forte impegno per migliorare i risultati di apprendimento dei nostri studenti»: sul fronte Inglese, male i dati sulla Terza Media ma non sono certo meglio quelli della Scuola Superiore. In Calabria 7 maturandi su 10 non riesce a leggerlo e sempre in Calabria e Sicilia l’85 per cento non lo comprende, seguendo standard europei: non solo, a livello globale, il 50% degli studenti di tutta Italia non sa leggere in Lingua Straniera mentre 6 su 10 non raggiungono il livello B1 previsto dai programmi di Quinta Superiore. Sul fronte Italiano invece i problemi son seri a livello globale, non solo al Sud: il 35 per cento dei quattordicenni è al livello 1 e 2 (seria sofferenza) nel leggere un testo italiano, ma in Calabria addirittura uno su due ha problemi di comprensione di un singolo testo.