I risultati delle elezioni in Turingia hanno accesso il dibattito a livello nazionale in Germania. Il crollo della Cdu e della Grosse Koalition ha del clamoroso, così come l’ascesa di Afd: il 23,4% ottenuto segna un nuovo capitolo della storia del movimento di Destra, alleato con la Lega di Matteo Salvini a livello europeo. Non sembrano aver avuto grosso peso le pesanti accuse ricevute in campagna elettorale – «nazisti» e «fascisti» in particolare – mentre il modello GroKo incarnato dalla cancelliera Angela Merkel sembra essere entrato in una crisi ormai irreversibile. «Stiamo assistendo al chiaro declino dei vecchi partiti popolari», esulta il leader di Afd Joerg Meuthen, mentre la comunità ebraica tedesca è sotto choc per i risultati del voto: «Che un partito come Alternative fuer Deutschland abbia potuto ottenere un risultato di questa portata dimostra che nel nostro sistema politico qualcosa di fondamentale è finito fuori controllo», le parole di Charlotte Knobloch riportate da Rai News. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



TURINGIA, RISULTATI ELEZIONI REGIONALI GERMANIA 2019

Nel weekend dove l’Argentina e l’Umbria presentavano due diversissimi appuntamenti elettorali, anche la Germania ha lasciato il segno con le Elezioni Regionali in Turingia: un piccolo land da neanche 2 milioni di abitanti nell’est tedesco della ex Ddr che vede però volare l’Afd di estrema destra salita al 23,4% appena dietro al primo partito regionale, gli ex comunisti della Linke. I due estremi insomma schiantano i partiti tradizionali che dopo Sassonia e Brandeburgo prendendo una sonora sconfitta anche in Turingia: il piccolo land da oggi è l’unico in Germania che verrà amministrato dalla Sinistra (primo partito con il 29,9%) con annesso il peggior risultato della Cdu di Angela Merkel che in un colpo solo perde la Regione e passa al 21,8%. -11,7 punti percentuali rispetto al 2014 ovvero peggior risultato di sempre. Alternative fuer Deutschland vola invece al secondo posto grazie alla leadership del locale Bjoern Hoecke che ha portato un elettore su 4 a votare estrema destra nella regione dell’ex Ddr. Se la Merkel va male, la Spd deve piangere una tragedia elettorale: il quasi 21% della Cdu non è nulla di paragonabile all’8,4% dei socialdemocratici, impegnati nelle primarie di partito e ancora una volta risucchiati dai partiti estremi (Linke) o della nuova sinistra ecologica, i Verdi (5,3% i risultati in Turingia).



TURINGIA, I RISULTATI PREMIANO L’AFD E GLI EX COMUNISTI

Il risultato delle Elezioni Regionali in Turingia secondo i media tedeschi porteranno spostamenti imponenti nella corsa alla leadership della Spd nei prossimi mesi: il candidato favorito, il Ministro delle Finanze, Olaf Scholz è convinto fautore di un proseguimento della grande coalizione con Merkel ma dopo questi ennesimi risultati pessimi gli altri candidati più di sinistra potrebbero approfittarne. Sarà complesso anche arrivare ad un Governo regionale in Turingia visto che l’attuale coalizione Linke-Spd-Verdi non ha i numeri per governare con la maggioranza. L’Afd ha avuto successo con lo slogan ‘Completare la svolta’ dove si riferisce all’unificazione tedesca innescata dalla caduta del Muro di Berlino 30 anni fa; non governerà, come già capitato in Sassonia (27%) e Brandeburgo (23,5%), ma resta un punto di domanda piuttosto aperto per il futuro della Grande Coalizione Cdu-Csu-Spd nel post-Merkel.

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