Luigi Brugnaro è il nuovo sindaco di Venezia, o meglio viene riconfermato al suo secondo mandato alla guida della Laguna: lo spoglio elettorale delle Comunali 2020 è ancora in corso ma il divario con lo sfidante Pier Paolo Baretta è eccessivo e soprattutto in vantaggio sulla soglia del 50%, utile per evitare il ballottaggio. Con il 55,64% la coalizione di Brugnaro esce vincente quando ancora mancano poco meno della metà degli scrutini: la lista del sindaco al 33% batte la Lega al 12,86%, con FdI al 6,46% e Forza Italia al 2,53%. Con Baretta il Pd prende il 19%, Verde Progressista al 5,14% e Italia Viva al 3,3%. Nuovo sindaco questa volta con il Centrosinistra è Franco Ianeselli a Trento, battuto Andrea Merler (Cdx) al 30,8% con la coalizione a guida Pd che prende il 53,8% a metà spoglio. Primo partito a Trento il Pd con il 18,5%, segue la Lega al 14,2%, PATT al 7,9%, FdI al 6,5% e il M5s di Carmen Martini non va oltre il 2,4%. Infine, sarà ballottaggio a Bolzano: Zanin (Centrodestra) al 35,1% e Caramaschi al 34,3% secondo le ultime proiezioni di Opinio-Rai, con le liste che vedono Svp primo partito al 14,5%, Pd al 13,3%, Lega al 12,8% e Fratelli d’Italia al 7,4%.



RISULTATI SPOGLIO: CERTO UN BALLOTTAGGIO

Si gioca sul filo di lana la possibilità di Luigi Brugnaro di essere rieletto sindaco di Venezia al primo turno senza passare dal ballottaggio. E’ certamente quella della Serenissima una delle sfide più appassionanti di questo spoglio per le elezioni comunali. Le proiezioni Opinio-Rai, con una copertura del 9% del campione, danno infatti il sindaco uscente, candidato del centrodestra, al 51,3%. Lo sfidante di centrosinistra, Pierpaolo Baretta è al 28,9%, mentre Visman del MoVimento 5 Stelle crolla al 5,1%. Secondo il Decision desk Quorum/YouTrend è poi certo che si andrà al ballottaggio a Bolzano: Roberto Zanin del centrodestra è al 36,9%, mentre Renzo Caramaschi del centrosinistra è al 34,1%. Too close to call anche a Trento, dove il candidato Ianeselli del centrosinistra viene dato al 50,0% nelle proiezioni Opinio-Rai contro il 32,3% di Merler. Anche qui sarà questione di una manciata di voti per capire se il candidato in testa riuscirà ad evitare il ballottaggio. (agg. di Dario D’Angelo)



VENEZIA TRENTO E BOLZANO: GLI EXIT POLL

Le tre città tra le più importanti al voto delle Elezioni Comunali 2020 – Venezia, Trento e Bolzano – vedranno a partire da questa mattina lo spoglio dei risultati, come da programma avvenuto dopo gli scrutini su Suppletive, Referendum ed Elezioni Regionali: la diretta live con i risultati di liste e sindaci proseguirà per l’intera giornata di martedì 22 settembre, nell’attesa di confermare quanto già anticipato dai primi exit poll emersi ieri alla chiusura dei seggi. Nel capoluogo del Veneto il trionfo sembra vicino per il sindaco uscente Luigi Brugnaro, complice anche la “valanga” di voti che già il Centrodestra ha preso per le Regionali del 20-21 settembre: secondo gli exit poll mostrati da Opinio Italia per la Rai, il Centrodestra verso la vittoria al primo turno con 49.5-53.5% mentre Pier Paolo Baretta (Pd-Csx) insegue al 29,5-33,5%. Marco Gasparinetti al 3,5%-5,5%, Sara Visman del M5s al 2,5-4,5%.



RISULTATI ELEZIONI COMUNALI: LA SITUAZIONE IN TRENTINO-ALTO ADIGE

Ricordando come il sistema elettorale nei Comuni sopra i 15mila abitanti vede il ricorso al ballottaggio qualora nessun candidato riuscisse a vincere al primo turno con il 50% più uno dei voti, la situazione a Trento e Bolzano in vista dei risultati in uscita nella giornata di oggi è diametralmente opposta. Secondo gli exit poll Opinio-Rai, nel capoluogo del Trentino è il Centrosinistra a tenere la guida della città con la possibile vittoria al primo turno per Franco Ianeselli, dato tra il 51-55% delle preferenze: il candidato del Centrodestra Andrea Merler non andrebbe oltre il 30-34%, mentre Carmen Martini del M5s resta al 3,5-5,5%. Da ultimo, il candidato dei Centristi-Udc Marcello Carli si attesta secondo gli exit poll al 3-5%. Diversa la situazione di Bolzano, dove il ballottaggio dovrebbe comunque essere convocato ma con un candidato più favorito dell’altro, ovvero Roberto Zanin: il politico appoggiato da Lega, FdI, Forza Italia registra il 33-37% delle preferenze mentre lo sfidante Renzo Caramaschi (Centrosinistra-Pd) si fermerebbe al 29-33%. Al 10.5-14.5% Luis Walcher del Svp mentre Angelo Gennaccaro al 4,5-6,5%.