Rita Dalla Chiesa ripercorre a Domenica In il dolore per la perdita del suo amato padre, il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, assassinato nel 1982. “Molti giovani non hanno vissuto quel periodo – ha ricordato la conduttrice – molti giovani non sanno bene chi sia stato il Generale Dalla Chiesa. È stato un uomo che ha lottato contro l’illegalità da sempre, ma per me è stato mio padre, io non riesco a parlare di mio padre come generale dei Carabinieri”. Rita Dalla Chiesa ha parlato inoltre delle conseguenze che la morte di suo padre ha avuto sulla sua famiglia, spiegando che “il suo lavoro, la sua passione e la sua determinazione, il senso dello Stato che si portava dentro, è costato alla nostra famiglia, al cuore di mia mamma, che a 52 anni se n’è andata per la paura”. Di sua madre, la conduttrice ha ricordato: “Era la classica mamma. Io non parlo mai di mamma, lei era la classica mamma come tutte le mamme, cucinava, stirava, faceva i compiti con noi, faceva i salti mortali, perché mio padre era generale dei Carabinieri […] Era anche una donna molto innamorata di mio padre e lui di lei. (Agg. di Fabiola Iuliano)



“Esiste un prima Fabrizio e un dopo Fabrizio”

Rita Dalla Chiesa non può dimenticare tutti gli anni vissuti al fianco di Fabrizio Frizzi, anche se il loro matrimonio era naufragato da tempo. Un vincolo sciolto solo per alcuni versi, mentre l’affetto non è mai mancato fra i due conduttori. Anzi, secondo la figlia del Generale Dalla Chiesa, era stato proprio il padre ad inviarle il futuro marito come dono, un’ancora di conforto e nuove fondamenta su cui costruire le pagine della sua vita futura. Lo racconta la stessa ex timoniera di Forum nel suo libro Mi salvo da sola, edizioni Mondadori, ripercorrendo tutti i cari ricordi legati ai due uomini più importanti della sua vita. Rita Dalla Chiesa sarà inoltre ospite di Domenica In per la puntata di oggi, 28 aprile 2019, proprio per parlare di questo suo nuovo progetto letterario. Un’autobiografia che ha scelto di scrivere per “sciogliere dei nodi”, pur scegliendo di rimanere “in punta di piedi” nel parlare dell’ex marito, data la presenza di una famiglia che Frizzi aveva creato in seguito alla rottura della loro relazione.



Esiste un “prima Fabrizio” e un “dopo Fabrizio”, dice ancora al settimanale Chi. La conduttrice è sicura che amore e dolore siano sempre stati parte della sua esistenza e che alla fine l’unico perno sia sempre stata lei stessa. “Papà era comunque un personaggio pubblico, mia mamma no”, spiega a La7 sulla motivazione che l’ha spinta a non parlare di entrambi i genitori. Scrivere sul padre è stato possibile anche per la visibilità dell’alto ufficiale e per il lutto che tutti i cittadini italiani hanno vissuto in occasione della sua morte. La madre di Rita invece è scomparsa diversi anni fa: “Se n’è andata via in mezzora”, sottolinea durante l’intervista. 



RITA DALLA CHIESA PRESENTA “MI SALVO DA SOLA”

La vita di Rita Dalla Chiesa è cambiata quando il padre Generale Dalla Chiesa è stato ucciso. “Intanto non me l’ha detto nessuno”, ha detto durante una recente intervista a La7. Ha dovuto intuire della tragedia da sola, per poi ritrovarsi avvolta in un silenzio assordante. “Non ho pianto”, ha continuato parlando delle emozioni vissute in qualche momento. Ha preferito invece stare sotto la doccia tutta la notte, lontana da amici e familiari.

Il suo libro Mi salvo da sola inizia proprio da quel tragico momento in cui Rita assaggia per la prima volta una perdita devastante. Un progetto che ha rimandato per tantissimi anni, nonostante le tante richieste, per via di un forte pudore nel dover raccontare un dramma così intimo e personale. “Quest’estate è successo qualcosa di diverso”, dice per spiegare come mai abbia scelto di cambiare idea.

Un membro dello staff della Mondadori sembra aver toccato le leve giuste, tanto che durante le vacanze estive Dalla Chiesa si è ritrovata a scrivere sul pc, in preda ad un fiume in piena, un tubo sotto pressione pronto a scoppiare. “Mi trovavo io con me stessa, per la prima volta”, aggiunge parlando anche delle tante lacrime versate ad ogni capitolo concluso. Il libro di Dalla Chiesa non sarà comunque completo, soprattutto per quanto riguarda la vita al fianco di Fabrizio Frizzi. Ne parlerà invece dal punto di vista lavorativo e della loro relazione pubblica, ma nessun cenno su quanto vissuto nell’intimità. Quegli episodi rimarranno solo fra loro due, protetti da un segreto che rimarrà tale per sempre.