Rita dalla Chiesa torna sui social per condividere con i fan il ricordo indelebile di quando bambina ha dovuto dire addio al padre e non solo, di quando ha vissuto sulla pelle un momento storico difficile, una guerra mafiosa che ha lasciato un segno profondo in tutti noi. Proprio oggi, nell’anniversario della strade di Capaci, Rita dalla Chiesa ha pensato bene di rivivere quei momenti condividendo con i fan i suoi incubi, le notti in cui non riesce a dormire ma, soprattutto, le verità evidenti che nessuno ha voluto o potuto cogliere. Una lotta con ombre e dettagli che ancora fanno male soprattutto a lei che ha vissuto tutto da “dentro” e che oggi, a quasi trent’anni dalla tragedia, scrive: “Ci sono notti in cui non si riesce a dormire. Perche’, mentre molti non ricordano, o cercano di nascondere verità evidenti, tu invece ricordi tutto. E nessuno, tranne chi ha vissuto quei giorni sulla propria pelle, riesce a capire le devastazioni che ti porti dentro. #capaci 23 maggio 1992″.
RITA DALLA CHIESA, LO SFOGO SULLA STRAGE DI CAPACI E NON SOLO
Il suo sfogo non è il primo in questi giorni visto che, proprio nelle scorse ore, Rita dalla Chiesa ha inveito contro i talk show che continuano a parlare di mafia senza invitare il fratello forse perché scomodo: “Poi uno si chiede perché mio fratello, invitato in tutto il mondo a parlare di mafia, non venga invece MAI invitato nei vari talk in tv”. Parlando proprio del suo amato Nando, su Twitter poi la conduttrice continua a sottolineare e provocare: “Quanta paura della verità c’è ancora?”. C’è davvero ancora omertà sul tema? Perché l’appello di Rita dalla Chiesa, che si è rivolta anche a Massimo Giletti, non è ancora stato ascoltato?
Ecco il suo post sulla strage di Capaci: