Rita Levi-Montalcini, diretto da Alberto Negrin su Rai 3

Sabato 20 luglio 2024, andrà in onda, in prima serata su Rai 3, alle ore 21:20, il film biografico del 2020 dal titolo Rita Levi-Montalcini. La pellicola fa parte del ciclo Grandi Donne Italiane che la Rete sta trasmettendo da qualche settimana e racconta i momenti più salienti della vita della scienziata ed è diretta dal regista Alberto Negrin, celebre per avere realizzato diverse miniserie tv che raccontavano la vita di grandi personaggi, come Perlasca – Un eroe italiano e Gino Bartali – L’intramontabile.



La protagonista del film Rita Levi-Montalcini è interpretata dalla pluripremiata attrice italiana Elena Sofia Ricci, recentemente tornata al cinema con due lungometraggi, Volare di Margherita Buy (2024) e Diamanti di Ferzan Ozpetek (2024). Al suo fianco l’attore Luca Angeletti, conosciuto dal pubblico per il personaggio di Giulio in Tutti pazzi per amore, e Ernesto D’Argenio, che attualmente sta lavorando al fianco di Marco Giallini nella serie tv Rocco Schiavone.



Rita Levi-Montalcini, film su Rai 3: il premio Nobel e tante scoperte rivoluzionarie

Rita Levi-Montalcini racconta la storia di una delle scienziate più importanti della storia all’apice della sua carriera scientifica.
È il 1986 quando la protagonista vince il Premio Nobel per la medicina per il suo lavoro di illustrazione e isolamento del fattore di accrescimento della fibra nervosa NGF, indispensabile per permettere una rigenerazione più rapida delle fibre nervose. Al rientro da Stoccolma, però, la neurologa è pronta a rimettersi immediatamente al lavoro per completare la sua scoperta, trovando un modo per applicare questo elemento e salvare la vita a migliaia di persone.



Un giorno Rita fa la conoscenza della giovane Elena (Elisa Carletti), una promessa della musica che a soli 12 anni rischia di rimanere cieca per tutta la vita a causa di una terribile patologia degenerativa che colpisce la cornea.
La dottoressa non è assolutamente disposta a darsi per vinta, anzi, è pronta a rimettersi in gioco e a rischiare qualunque cosa, in particolare il prestigio ottenuto dall’assegnazione del Nobel, pur di trovare una cura per la ragazzina.

Con l’aiuto del suo collaboratore, Franco, e con la consulenza di un giovane ma intraprendente oculista, Lamberti, Rita inizia a studiare un modo per sconfiggere questa malattia.
La donna si dimostra ancora una volta un grande genio della medicina e riesce a sintetizzare una proteina all’interno di un collirio che permetterà alla piccola Elena di tornare a vedere come prima.

La ragazzina può tornare, così, a suonare e tra il pubblico del suo primo spettacolo vi è proprio la grande scienziata Rita Levi-Montalcini…