Rita Pavone è una vera forza della natura con i suoi 74 anni. “Ero terrorizzata dalle scale, ma poi ho sentito qualcuno dire bentornata e mi sono rasserenata. Ero nel mio habitat naturale”, afferma Rita Pavone che è tornata al Festival di Sanremo dopo 48 anni. A convincerla è stato il figlio, autore della canzone “Niente (Resilienza 74)” che, come spiega Rita Pavone ai microfoni di Vieni da me, è un messaggio per tutte le persone che, nel corso della vita, si ritrovano a dover combattere e lottare per restare insieme. Considerata la “Tina Turner italiana”, Rita Pavone ipnotizza il pubblico di Raiuno, ma anche Francesco Facchinetti che, al suo fianco, resta senza parole rapito dalla consapevolezza e dalla professionalità. A Caterina Balivo che le chiede un commento sulla classifica, poi, dice: “Non sono venuta a Sanremo per fare la classifica, ma per dire che Rita Pavone ha i piedi piantati per terra, che fa la cantante e che ha una voce che non ha seguito il tempo”, afferma la cantante che tornerà sul palco giovedì 6 febbraio durante la serata delle cover con Amedeo Minghi (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
Rita Pavone, standing ovation a Sanremo 2020
“Questa artista mi costringe davvero a dare i numeri” ammette Amadeus prima di presentare in studio una delle artiste più attese di questo Festival di Sanremo: Rita Pavone. I numeri ai quali si riferisce Niente (Resilienza 74) è il particolare titolo del brano che la cantante porta sul palco di Sanremo. Brano vivace e molto rock, in pieno stile Pavone. Non mancano acuti, resi ancora più potenti dalla voce graffiata dell’artista che, a squarciagola, canta “Non hai mai saputo spezzarmi”. Il pubblico è in estasi per la sua esibizione e, alla fine, si alza in piedi, omaggiandola con una graditissima standing ovation, sottolineata poi anche da Amadeus. Al momento, Rita Pavone si rende una delle papabili vincitrici di questa edizione. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Rita Pavone, Niente (Resilienza 74) al Festival di Sanremo
Rita Pavone parteciperà a Sanremo 2020 con il brano “Niente (Resilienza 74)”. Titolo insolito per il brano della celebre artista che si esibirà tra i 24 big che saliranno sul palco dell’Ariston. Sotto la direzione artistica di Amadeus, Rita Pavone, tornerà sul palco per la quarta volta nella sua carriera. Nella foto di rito che precede il Festival, che ritrae artisti e conduttore il rapper romano Junior Cally, con la tradizionale maschera che serve a non rivelare la sua identità è apparso mano nella mano con Rita Pavone. La partecipazione di entrambi ha creato nelle scorse settimane numerose polemiche e i social sono letteralmente stati presi d’assalto con commenti negativi. Attaccata sui social per alcune dichiarazioni fatte nei mesi scorsi, la cantante è stata difesa da colleghe e giornalisti perché qualche sua brutta uscita non può inficiare una carriera così lunga, la cantante era stata oggetto di commenti e tweet accusata di “sovranismo” o semplicemente di essere una scelta antica e mediatica.
Rita Pavone, Niente (Resilienza 74): le polemiche sull’artista
Nell’intervista rilasciata a Repubblica, Rita Pavone, in gara con Niente (Resilienza 74), ha cercato di chiarire e zittire le polemiche sostenendo di essere stata chiamata a Sanremo per cantare, non per fare politica. Ha ritenuto opportuno difendersi anche su Twitter dove ha specificato che lei di politica non capisce molto, che la segue poco e che quindi certe sue affermazioni social dei mesi scorsi sono il risultato della sua ingenuità e impulsività. Ha proseguito scrivendo che non sa usare bene i social e questo la fa cadere in contraddizioni stupide, di essere avventata nelle sue condivisioni sia quando le piace qualcosa che quando non le piace. La moglie di Teddy Reno è stata quindi costretta a specificare di non essere razzista nè di avercela con Greta Thunberg, come qualche suo post avrebbe potuto far capire. Molte le interviste in cui la cantante vuole raccontare di sè, del suo ritorno sulle scene dopo i problemi di salute, invece che controbattere alle polemiche. In un’intervista al magazine Oggi la cantante e performer italiana, ha voluto ricordare il suo ritorno sulle scene dopo un breve ritiro.
La voglia di tornare sul palco
A far tornare Rita Pavone sul palco per esibirsi fu nel 2010 Renato Zero che la volle sul palco dell’evento organizzato a Villa Borghese per festeggiare i propri 60 anni. In quel momento l’artista, che quest’anno festeggia i 58 anni sulla scena, si era ritirata dopo i problemi cardiaci avuti nel 2003. L’enorme successo e il riscontro di pubblico hanno convinto l’instancabile Rita Pavone a tornare alla ribalta. Sempre sul magazine Oggi l’artista è tornata a parlare delle ultime polemiche. Ha, infatti, dichiarato di essere stata fraintesa ed ha usato la metafora del gioco del telefono senza fili per spiegare come sui social se dici una cosa si rischia che ne arrivi un’altra. Nell’intervista la Pavone ha annunciato l’intenzione di volersi quasi ritirare dai social, postando solo paesaggi e ritratti di famiglia e non opinioni personali. Attesa dunque per ascoltare il suo brano e vedere se la sua partecipazione vale nonostante tutto.