Anche Rita Pavone ha parlato stamane in collegamento con Storie Italiane, su Rai Uno. Parlando via telefono, la 74enne cantante torinese ha spiegato: “Io sto bene grazie, vedo questo avvenimento, questo nemico invisibile che sta cercando di annientarci, ce la faremo, ci vuole molta collaborazione, ed è triste vedere che molti invece non si preoccupano per gli altri, hanno una forma di egoismo, non hanno empatia, e non si rendono conto che noi dobbiamo stare uniti per combattere qualcosa”. La Pavone è stata protagonista negli scorsi giorni di una gaffe via web, pubblicando la foto del famoso “mostro di Firenze”, Pacciani, scambiandolo per un anziano vittima di coronavirus.
RITA PAVONE: “A SANREMO UNA STANDING OVATION, GRANDE EMOZIONE”
“L’altro giorno vedevo una sfilza di necrologi, un medico che veniva pianto, e sono incappato in una gaffe – ha detto a riguardo la stessa – c’è gente che mostra empatia e molte volte viene deriso, io sono fiera di aver fatto la mia gaffe e di dimostrare il mio affetto per le persone, a cominciare da Lucia Bosè (mamma di Miguel morta pochi giorni fa ndr), la mia amica, e per tutte le persone che mi vogliono bene”. Si è parlato quindi del Festival di Sanremo 2020, edizione a cui la stessa Rita ha partecipato: “Era febbraio ma sembra sia passato una vita – dice – un’emozione stupenda e devo dire grazie a mio figlio che mi ci ha riportato”. Al Festival, il pubblico dell’Ariston si è alzato in piedi per applaudirla: “In passato ho già avuto standing ovation, ma a Sanremo ho avuto una standing per un qualcosa che ho fatto oggi e per me è stato qualcosa di grandioso e davvero emozionante, mi è stata regalata una pietra preziosa quella sera”. In studio passano quindi le canzoni più note della grande Pavone, un omaggio che ha fatto molto piacere alla stessa: “Grazie per questa cosa che tu fai, mi sta dando grande gioia in questo momento che ci disorienta tutto, spero che dia un attimo di serenità interiore a tanta gente”.