Gli ultimi anni non sono stati affatto facili per Rita Pavone. La cantante, da qualche anno a questa parte, deve fare i conti con un’assenza che fa rumore nella sua vita, quella del fratello minore Cesare. “Averlo perso è stato un grandissimo dolore”, ha raccontato la cantante in una intervista di qualche tempo fa a  Verissimo affrontando il delicato tema del lutto che l’ha colpita e con cui ancora è costretta a convivere. Suo fratello era malato, soffriva fin da bambino di encefalopatia, ma i medici hanno capito la gravità della situazione solo tempo dopo.



“Cambiava umore improvvisamente, diventava quasi cinico. Poi abbiamo capito dopo che aveva questa malattia” racconta amareggiata la cantante che ammette di aver avvertito tantissimi sensi di colpa e di sentirsi responsabile nei suoi confronti e “infatti mi sono detta ‘non mi frega niente dei contratti, sto con mio fratello fino a quando non si riprende’. Si era ripreso, ero felicissima”.



Rita Pavone, dal dramma della morte di Cesare all’amore per Teddy Reno: “Tra noi grande affinità”

La grave ricaduta è stata letale Cesare, entrato in un vortice senza via di uscita. “Lo andavo a trovare ogni giorno, nessuno mi aveva avvertita della sua scomparsa. Ho chiesto dove lo avessero sposato e mi risposero con le condoglianze. E’ stato un dolore fortissimo”.

Se la vita famigliare le ha dato parecchi dolori, come la morte di Cesare, quella sentimentale le ha dato il grande amore con Teddy Reno, oggi novantottenne, con cui la Pavone ha vissuto mille emozioni. Quasi sessant’anni di matrimonio, d’altra parte, sono un traguardo davvero straordinario. “Io ci ho sempre creduto perché sapevo che Teddy era la persona giusta per me, c’erano tantissime affinità, così come il modo di pensare e di divertirci insieme”.