Rita Pavone e Luca Laurenti si sono presentati a “Verissimo”, trasmissione di Canale 5, per ricordare Maurizio Costanzo, morto venerdì 24 febbraio 2023 all’età di 84 anni. La padrona di casa, Silvia Toffanin, ha introdotto la cantante dicendo: “Ieri ci ha lasciato Maurizio Costanzo, un uomo che ha dato tanto alla tv, un maestro della comunicazione che era entrato nel cuore della gente, a cui io volevo tanto, tantissimo bene. Domani lo ricorderemo con una puntata speciale dedicata a lui. Il nostro abbraccio più grande va a Maria De Filippi, alla sua famiglia, ai suoi figli e anche a tutti i collaboratori, che negli anni hanno avuto il piacere di conoscerlo e di imparare tanto da lui”.



Rita Pavone, precedendo Luca Laurenti, ha parlato in questi termini del giornalista: “La nostra amicizia è durata per anni, sono stata molte volte al Maurizio Costanzo Show, abbiamo parlato di tutto. Quando non fui presa a Sanremo, mi invitò al MCS perché c’era anche Domenico Modugno e voleva che ascoltasse quello che avrei voluto portare. Mi sono fidata e ho cantato. Quella sera c’è stata un’ovazione. Modugno disse: ‘Non hanno preso questa canzone? Sono diventati tutti matti!'”.



MAURIZIO COSTANZO, RITA PAVONE E LUCA LAURENTI IN LACRIME: “ERA COME UN PADRE”

In lacrime, Rita Pavone ha poi aggiunto, a “Verissimo”: “Maurizio Costanzo era un uomo di grande simpatia, qualche volta pungente, ma nella maniera giusta. Non mi aspettavo la notizia della sua morte. Gli ho voluto bene perché è stata una persona che mi ha difeso. Chi l’ha conosciuto sa che lui andava dritto al punto, non ‘leccava’ le persone: se meritavano qualcosa, meritavano di averle, altrimenti lui alleggeriva il discorso”.

Luca Laurenti, dopo il discorso di Rita Pavone, è scoppiato in lacrime, non riuscendo a trattenersi a più riprese: “Mi dispiace piangere qui davanti a tutti, perché le cose più belle sono i segreti racchiusi nel nostro cuore. Lo so che Maurizio è un uomo pubblico, ma per me era come un padre. Non ci si deve abituare alla perdita delle persone. Mi ricordo i riti che facevamo dentro il camerino prima di andare in onda. Mi ricordo la sua tenerezza. Stanotte l’ho sognato e ho detto: ‘Quando io penso alla forza, penso a te'”.