Rita Pavone tra i protagonisti della nuova puntata di Techetechete, il programma che dona nuova vita all’immenso repertorio contenuto nelle Teche Rai, recuperando sketch, canzoni ed esibizioni artistiche e riproponendoli all’interno di puntate costruite con l’intento di coniugare la nostalgia alla voglia di raccontare, attraverso il varietà televisivo. Tra queste c’è anche una delle regine della musica italiana che con, 50 milioni di dischi venduti nel mondo, è una primadonna della musica italiana nel mondo. Un successo straordinario che ha contagiato anche il duo musicale Takagi & Ketra che, intervistati da RTL 102.5, hanno rivelato: “è super cazzuta. Un personaggio fantastico, ci piacerebbe collaborare con lei. Faremmo un album urban pop, che riscopre tutte le sonorità dell’inizio della sua carriera”.



La carriera di Rita Pavone è nota a tutti, ma nonostante il grande successo in Italia e nel mondo lo scorso anno la cantante ha deciso di rimettersi in gioco partecipando come big in gara al Festival di Sanremo. Un’esperienza che la cantante ha raccontato così dalle pagine di dilei.it: “è stato bellissimo, sono grata ad Ama perché non ha guardato l’età, voci strane, pettegolezzi, gossip, ma ha sentito una voce e un’energia La ciliegina sulla torta è la battuta finale sull’amicizia – ormai finita – con la collega Loredana Bertè: “Io non direi mai che canta male, chapeau. Ho detto che non la frequenterò più perché doveva chiamarmi in quell’occasione, prendere un telefono e dirmi il perché, vivo bene lo stesso anche senza”.



Rita Pavone: “sono molto felice di avere due figli maschi”

Rita Pavone durante l’intervista si è soffermata a parlare anche di come è cambiato il concetto di amore in questi anni. “Ognuno è figlio della propria epoca. Io vengo da una famiglia nella quale le ragazze dovevano sposarsi essendo ancora internamente candide. Oggi non è più così, ma all’epoca era molto importante” – precisa la cantante che racconta la sua visione d’amore. “L’amore io l’ho vissuto in maniera felicemente disperata: ho capito che la persona che amavo era la stessa che volevo sposare” – ha confessato l’artista che parlando dei tempi moderni precisa – ” sono sicuramente diversi, non so se è giusto così, non lo posso dire. Posso dire però che sono molto felice di avere due figli maschi. É cambiato il mondo e come spesso succede si è passati da una chiusura ad un’apertura totale. In questo caso sarebbe stata giusta invece una via di mezzo. Era bello poter scoprire l’altra persona per gradi e sognare un po’, ti faceva crescere”.



La grande carriera di Rita Pavone,  su Elvis Presley ha detto…

Una carriera di grandi successi in Italia e nel mondo che l’hanno portata a lavorare con Elvis Presley, ma anche Totò. Su Elvis Presley ha detto: “lo ricordo come un uomo bellissimo, magro, con i basettoni lunghi e un paio di Ray Ban gialli, che in Italia ancora non esistevano. Saluta con gentilezza tutti, poi guarda me e mi fa: “Oh, but i know you: I see you at Ed Sullivan show!”. Diverso, invece, è il ricordo del grandissimo Totò che la scambiò per una assistente: “poverino, a quel tempo era già praticamente cieco. Sono andato in camera sua, in albergo ed entrando tenevo alcune cose in mano. Appena mi vide, disse: “Signorina, può pure poggiare lì”. E io: “Principe, guardi che io sono Rita Pavone”. Si è scusato tantissimo”.