Ritorno al futuro – Parte II, diretto da Robert Zemeckis

Sabato 24 agosto, andrà in onda, in prima serata su Italia 1, ale ore 21:20, la commedia di fantascienza dal titolo Ritorno al Futuro – Parte II. Si tratta del secondo film del franchise Ritorno al futuro, girato in contemporanea al terzo episodio che uscirà un anno dopo.
Il successo mondiale di Robert Zemeckis, che vede come produttore esecutivo il mitico Steven Spielberg, continua ad entusiasmare ancora oggi, benché si tratti di un lavoro datato 1989.



L’interpretazione magistrale di Michael J. Fox, insieme all’eclettico Christopher Lloyd, è una testimonianza inossidabile delle perle che non invecchiano mai. Il cast include poi Lea Thompson, Thomas F. Wilson, Elisabeth Shue e Jeffrey Weissman. Gli abiti sono curati dalla costumista Joanna Johnston, le musiche sono del celebre Alan Silvestri, con gli effetti speciali curati da Michael Lantieri.



La trama del film Ritorno al futuro – Parte II: tornare al passato per modificare il futuro

In Ritorno al futuro – Parte II, Marty McFly è tornato al presente, nella California del 1985. Doc, invece, ha una notizia poco confortante da dare perché il figlio di Marty sta per finire nei pasticci, perciò è necessario andare nel futuro e modificare la situazione. Ad accompagnarli c’è anche Jennifer, sempre a bordo della DeLorean, modificata appositamente per riuscire ad affrontare questo nuovo viaggio.

Doc Brown suggerisce a Marty McFly di prendere i panni del figlio, la cui somiglianza è praticamente identica, per andare poi da Griff Tannen e rifiutarsi di prendere parte a un’iniziativa criminale. Solo in questo modo, parlando apertamente al nipote di Biff, riuscirà a cambiare gli eventi che rischierebbero di compromettere l’intero assetto familiare.



McFly riesce davvero a salvare il figlio dalla prigionia dopo un inseguimento rocambolesco, facendo poi arrestare la gang di Griff. Ad ammirare la scena c’è Biff che un tempo era acerrimo rivale del padre di Marty. È proprio il nonno a prendere possesso della macchina del tempo, portando a bordo una copia di un almanacco sportivo che riferisce i risultati nell’arco temporale tra il 1950 e il 2000, acquistata da Marty quando si trovava nel futuro.

L’intento di McFly era portarla poi nel 1985 e piazzare delle scommesse vincenti sapendo già quali sarebbero stati i risultati. Doc si era accorto dell’acquisto di Marty e lo aveva invitato a gettare nella spazzatura l’almanacco proprio per non interrompere il continuum spazio-temporale, ma Biff era riuscito ad impossessarsene perché aveva sbirciato.
Il vecchio torna nel passato con la DeLorean rubata e recapita l’almanacco all’alter ego giovane, riuscendo dunque a generare un 1985 del tutto diverso. Nel contempo Biff avverte l’alter ego sulla possibilità di avere problemi con un ragazzo giovane accompagnato da uno scienziato.

Le scommesse che Biff piazza riescono a regalargli introiti straordinari, rendendolo un personaggio di spicco che amministra la città e apre casinò. Nel film c’è spazio per una sorta di flashback, in cui Marty McFly scopre il passato del padre George, ucciso da Biff, il quale è riuscito poi a sposare Lorraine. Per McFly si apre dunque un altro capitolo, in cui è chiamato a modificare ancora gli eventi e tornare a bordo della DeLorean per rimettere a posto la situazione…