Ritorno al Futuro – Parte III, diretto da Robert Zemeckis

Sabato 24 agosto, andrà in onda, in seconda serata su Italia 1, alle ore 23:15, la commedia di fantascienza Ritorno al Futuro – Parte III, l’ultimo capitolo della celebre saga, uscito nel 1990, diretto da Robert Zemeckis
Sono confermati Joanna Johnston ai costumi, Alan Silvestri per le musiche e il cast con Christopher Lloyd e Michael J. Fox.



Il regista ha dovuto completare la squadra inserendo un nuovo personaggio, ovvero la figura femminile che si sarebbe innamorata di Doc. La scelta è ricaduta su Mary Steenburgen, già premiata con l’Oscar nel 1981 per Una volta ho incontrato un miliardario di Jonathan Demme, il regista de Il silenzio degli innocenti.



La trama del film Ritorno al Futuro – Parte III: Marty si presenta nel vecchio west con il nome di Clint Eastwood

Ritorno al Futuro – Parte III riprende esattamente dove si era interrotto il capitolo precedente, con Marty McFly che si trova nel 1955 e riesce a contrastare l’idea di Biff di cambiare il corso degli eventi alterando il futuro. L’unico inconveniente riguarda Doc Brown, che si è sacrificato per la causa ed è rimasto intrappolato nel remoto 1885. La problematica è attribuibile a un fulmine che ha colpito l’automobile, impedendone il ritorno al presente.



Il folle scienziato, però, è riuscito a lasciare una missiva proveniente proprio dal passato. Marty McFly la riceve e scopre dove è stata nascosta la DeLorean, decidendo quindi di completare la sua missione e tornando al 1985. Durante le operazioni di riparazione del mezzo, tuttavia, Marty riceve un’altra brutta notizia: una foto di una lapide che riporta il nome dell’amico, che sarebbe stato ucciso pochi giorni dopo aver scritto il messaggio. A farlo fuori sarebbe stato un antenato di Biff, soprannominato “Cane Pazzo”. Per Marty non resta altro che tentare il ritorno nel 1885 e mettere in salvo lo scienziato.

È qui che entra in scena la dinamica western, con Marty McFly che arriva in quell’epoca con un abbigliamento del tutto fuori luogo e si presenta come Clint Eastwood. Si mette subito alla ricerca di Doc, che nel frattempo lavora come maniscalco. Marty decide che è giunta l’ora di dire la verità, avvertendo Doc del suo imminente decesso e convincendolo a tornare nel presente. La macchina del tempo, purtroppo, non è in grado di viaggiare come dovrebbe e non può raggiungere la velocità minima per innescare la reazione che la porta nella dimensione futura. L’idea di Doc è sfruttare la spinta di una locomotiva per arrivare a 88 miglia orarie.

A complicare la situazione entra in scena Clara, di cui Doc si innamora perdutamente, al punto di essere incerto sul proprio destino: restare al fianco della propria amata oppure tornare al presente? Su questo interrogativo si sviluppano poi numerosi colpi di scena e vere e proprie battaglie da vecchio West.