Ritratto in nero, film di Rete 4 diretto da Michael Gordon
Ritratto in nero vain onda oggi, venerdì 25 novembre, a partire dalle ore 16.35 su Rete 4. Si tratta di un film drammatico prodotto nel 1960 negli Stati Uniti d’America da Ross Hunter e diretto da Michael Gordon. Per la realizzazione sono stati selezionati come interpreti artisti come Lana Turner, John Saxon, Richard Basehart e Anna May Wong.
Il film Ritratto in nero rappresenta uno dei migliori progetti noir dell’epoca, quando ancora il genere rappresentava qualcosa di sperimentale. Anche la critica del settore, sia dell’epoca che dei giorni nostri, è concorde nel considerare il film tra le proposte che hanno rivoluzionato e spinto la fama del genere. Non a caso la Universal Pictures, azienda responsabile della produzione, ha distribuito la pellicola in diversi paesi oltre agli Stati Uniti d’America.
Ritratto in nero, la trama del film
Leggiamo la trama di Ritratto in nero. Sheila, piacente moglie di un uomo ricco ed influente di nome Cabot, nasconde un segreto destinato a creare non pochi problemi. Infatti, nonostante sia particolarmente affettuosa e accorta nei confronti del marito, nasconde una relazione parallela da diverso tempo proprio con il medico curante dell’uomo, di nome David. Con il passare del tempo l’amore celato dai due inizia a crescere portando entrambi a prendere una drastica decisione per vivere al meglio la relazione. Sheila non vuole privarsi dell’eredità e al contempo vuole concretizzare e ufficializzare senza problemi la sua relazione con David; i due quindi organizzano un piano ben studiato per uccidere Cabot senza destare il minimo sospetto.
Sfruttando le competenze nell’ambito della medicina legale, David e Sheila inscenano un incidente che causa la morte proprio del marito della donna. Purtroppo però dopo poco tempo iniziano i primi intoppi; il segretario dell’uomo infatti covava da tempo un sentimento nascosto verso Sheila ed è il primo a dubitare della reale coincidenza che ha portato alla morte di Cabot. Lo stesso David, comprende che Mason potesse essere a conoscenza dell’oscuro piano messo in atto e dopo un confronto piuttosto acceso uccide anche lui.
Quando ormai sembra tutto sotto controllo, gli amanti devono far fronte ad una nuova minaccia per la loro fittizia innocenza. Infatti, la figlia di Cabot di nome Cathy cova i medesimi sospetti del defunto Mason. Parlando proprio con il medico, si dice convinta che ad uccidere il genitore sia stato proprio l’amante della donna, del quale però dice di non conoscere l’identità. Nonostante i tentativi di David di dissuadere la ragazza dal pensiero, Cathy li scopre intenti a baciarsi e rischia di essere uccisa a sua volta mentre tenta la fuga verso le forze dell’ordine. Trova rifugio in cima all’abitazione di famiglia rischiando però di cadere rovinosamente da un’altezza per nulla trascurabile. Quando effettivamente sta per cascare, David preso dai sensi di colpa tenta di aiutarla ma nel provarci scivola e impatta sul terreno morendo sul colpo davanti alla propria amante.