“Non potremo esimerci, come Occidente, da una riflessione approfondita sugli errori commessi e sulle lezioni da apprendere dall’intervento ventennale in Afghanistan. Ora tuttavia è necessario definire una strategia condivisa”: così Luigi Di Maio alla riunione dei ministri degli Esteri Ue in corso. Come riportano i colleghi di Sky Tg24, il titolare della Farnesina ha evidenziato che al momento la priorità è la protezione dei civili e la messa in sicurezza degli afghani che hanno collaborato con la comunità internazionale.
Nel corso del suo intervento alla riunione dei ministri degli Esteri Ue, Luigi Di Maio ha ribadito che l’Italia proseguirà con le operazioni di evacuazione dei connazionali e dei cittadini afghani che hanno sostenuto l’ambasciata e il contingente militare: “Nei prossimi giorni dovremmo lavorare a un’iniziativa coordinata a livello internazionale per assicurare voli umanitari e far sì che all’emergenza si sostituisca un processo organizzato“. Necessaria, ha aggiunto il pentastellato, una risposta comune di Bruxelles sui migranti, nonchè la garanzia dell’accesso umanitario alle organizzazioni internazionali: “La comunità internazionale dovrà continuare ad assicurare un’indispensabile assistenza umanitaria alla popolazione afghana”. (Aggiornamento di MB)
AFGHANISTAN, OGGI RIUNIONE MINISTRI ESTERI UE
I repentini sviluppi in Afghanistan al centro della riunione dei ministri degli Esteri Ue in programma in questi minuti a Bruxelles. Discussione approfondita anche in relazione a quanto registrato nelle scorse ore, con intensi contatti con i partner internazionali: l’alto rappresentante della politica estera Ue, Josep Borrell, ha parlato di una “prima valutazione”.
Ricordiamo che già ieri, alle ore 14.00, si è riunito il Comitato politico e di sicurezza (Cps) dell’Unione Europea per discutere degli ultimi fatti in Afghanistan ma anche della situazione in Bielorussia. Attesi aggiornamenti nelle prossime ore dalla riunione dei ministri degli Esteri Ue e dal titolare della Farnesina Luigi Di Maio, che s’è reso disponibile a riferire in Parlamento insieme al ministro della Difesa Guerini.
RIUNIONE MINISTRI ESTERI UE: CONTATTO DRAGHI-MERKEL
Prima della riunione dei ministri degli Esteri ue, il tedesco Heiko Maas ha fatto il punto della situazione sulle partenze dall’Afghanistan: il ministro ha evidenziato che i cittadini stranieri che vogliono andare all’aeroporto “vengono lasciati passare”, mentre le forze locali afghane “la situazione è decisamente più pericolosa, perchè non c’è la garanzia che ottengano il lasciapassare ai punti di controllo dei talebani”.
Pochi minuti fa Palazzo Chigi ha reso noto il contatto tra il premier Mario Draghi e la cancelliera Angela Merkel a fronte dell’aggravarsi della situazione sul terreno in Afghanistan e nel quadro dei contatti internazionali avviati sulla crisi: “Nel corso del colloquio è stata discussa la protezione umanitaria di quanti hanno collaborato con le Istituzioni italiane e tedesche in questi anni e delle categorie più vulnerabili, a partire dalle donne afghane. Sono state inoltre approfondite le possibili iniziative da adottare in ambito Unione Europea, G7 e G20 a favore della stabilità dell’Afghanistan e a tutela delle conquiste in materia di diritti umani e di libertà fondamentali conseguite nel corso degli ultimi vent’anni”.