Avventura a Barcellona che non inizia al meglio per il bomber polacco Robert Lewandowski. Non ci riferiamo al mancato gol nella prima sfida contro il Rayo Vallecano, con un mancino a giro da fuori che quasi faceva venire giù tutto il Camp Nou, bensì alla vita extra campo del giocatore. Robert Lewandowski, difatti, è stato reso protagonista di uno spiacevole episodio durante la firma di alcuni autografi con il suo nuovo pubblico spagnolo. Durante la firma degli autografi con i propri tifosi, difatti, alcuni malviventi hanno provato a rapinare il campione ex Bayern Monaco e Borussia Dortmund, proprio mentre il polacco era alla Ciutat Esportiva, centro sportivo del club blaugrana.



Secondo quanto riporta il quotidiano spagnolo Sport, i malviventi avrebbero approfittato del momento, per aprire la portiera della macchina, con il giocatore fermo ed intento a firmare autografi all’ingresso, per rubare oggetti di valore come l’orologio del campione polacco ed il telefono personale. Il giocatore, accorgendosi di tutto, ha poi inseguito con la macchina i ladri fino all”arrivo in loco di due macchine dei Mossos d’Esquadra. Dopo l’arrivo, fino al pomeriggio, si è cercato di ricostruire la dinamica dell’accaduto.



ROBERT LEWANDOWSKI E IL FURTO SUBITO A BARCELLONA

Arrivato d’estate, Robert Lewandowski è di certo il colpo dell’estate non solo del Barcellona, ma del calcio europeo in generale. La partenza, ormai da un paio di anni, di Lionel Messi e di Luis Suarez hanno di certo indebolito, e di molto, l’immagine del calcio blaugrana nel contesto europeo. In tal senso si è cercato di attuare un colpo di mercato tale da porre tutti gli occhi dei riflettori proprio sul calcio spagnolo ed in particolar modo sul Barcellona. Detto fatto, Robert Lewandowski è arrivato al Barcellona dal Bayern Monaco per alzare il tasso tecnico, e di gol soprattutto, del club spagnolo.



Un giocatore capace di realizzare gol su gol, abbattere qualsiasi record e di fare innamorare tutti i propri tifosi. Robert Lewandowski non è nuovo a gol impressionanti, basti pensare i 5 gol in appena 11 minuti ai tempi del Bayern Monaco contro il Wolfsburg. Il polacco nel suo curriculum scrive 509 gol in carriera e 135 assist in 677 presenze tra: Barcellona, Znicz Pruszkov, Lech Poznan ma soprattutto in Germania con le casacche di Borussia Dortmund e Bayern Monaco. Anche in nazionale, con la Polonia, può dire la sua con 76 centri in 132 partite. Unica volta nella quale non ha trovato il gol, oltre chiaramente Barcellona ma è appena arrivato, è con l’Under 21 della Polonia. Per lui 3 gare e 0 gol.