A quasi cinque anni dalla sua scomparsa, oggi Roberta Bellesini ha ricordato il marito Giorgio Faletti nel salotto di “Vieni da Me” di Caterina Balivo: e la vedova dello scrittore e artista piemontese ha colto l’occasione per svelare alcuni aneddoti della sua vita assieme a Faletti, dall’episodio che li ha portati a farli conoscere fino alle ultime settimane di vita quando la malattia che lo aveva colpito (un tumore al polmone) era oramai già a uno stadio avanzato. “Nelle ultime settimane disse che aveva il terrore che tutto quanto aveva scritto andasse poi perso…” ha detto la moglie, spiegando anche che nel corso dell’ultimo mese però Faletti aveva pure la consapevolezza di aver lasciato un segno nella sua vicenda artistica, dicendo con un pizzico di orgoglio che “a un altro sarebbero servite tre vite per avere tutte le mie soddisfazioni…”. (agg. di R. G. Flore)



LA MOGLIE DI FALETTI A “VIENI DA ME”

Roberta Bellesini, la moglie di Giorgio Faletti, nel giorno della ripubblicazione del libro “La ragazza che guardava l’acqua”, pubblicato per la prima volta nel 2007, ricorda il marito a Vieni da me. Dopo il momento divertente con Giampiero Ingrassia e Gianluca Guidi, il pubblico di Raiuno si emoziona attraverso i ricordi di Roberta. Da quando Faletti è scomparso, Roberta ha come obiettivo la diffusione del grande talento artistico del marito che, non solo è stato un grande comico, ma è stato ancora di più un grande scrittore. Dopo aver conquistato la platea del Festival di Sanremo con la canzone “Signor tenente”, Giorgio Faletti ottenne anche un grandissimo successo con il libro “Io uccido”. Un’opera meravigliosa che fu pubblicato nel giorno in cui Giorgio fu colpito da un ictus. “Quel giorno avrebbe dovuto presentare il libro, ma fu colpito da un ictus in seguito al quale restò in ospedale per due mesi”, ricorda Roberta che, pur essendo più giovane del marito, spiega che tra i due, quello con lo spirito da fanciullo è sempre stato Giorgio.



ROBERTA BELLESINI: “IO E GIORGIO FALETTI CI SIAMO CONOSCIUTI DAVANTI AD UN PIATTO DI PASTA”

La storia d’amore di Roberta Bellessini e Giorgio Faletti è quella di tante altre coppie italiane. “Ci siamo conosciuti come tanti italiani. Era il 2000 e quella sera c’era la finale degli Europei di calcio e ci siamo conosciuti davanti ad un piatto di pasta mentre guardavamo una partita di calcio”, ricorda Roberta che non ha mai sentito il peso di avere accanto un uomo importante come Giorgio Faletti. Quea storia, poi, diventa sempre più importante fino a matrimonio di cui, però, non c’è nessuna foto. “Abbiamo fatto tutto tra amici. Un nostro amico si era proposto di fare il servizio fotografico del nostro matrimonio, ma bruciò il rullino perchè all’epoca c’erano ancora i rullini e quindi non abbiamo foto”, racconta con il sorriso Roberta che è poi rimasta accanto a Giorgio Faletti anche durante gli anni della malattia. “Fino all’ultimo abbiamo sperato che tutto si evolvesse in maniera positiva e invece è capitolato tutto quanto, ma sono sicura che lui sia feicissimo di quello che sto facendo e sono felice anch’io adesso”, conclude.

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