Roberta Capua, partendo da Miss Italia, è diventata una delle conduttrici e dei volti più amati della tv, con tanta gavetta, tanto impegno e tanta voglia di realizzare i propri desideri. Eppure non pensava che sarebbe stata questa la sua vita, come racconta a “Storie di donne al bivio”: “Volevo fare l’avvocato. Mi piaceva la moda ma non avevo mai pensato di fare la tv. Ma Miss Italia mi ha portato su un percorso diverso, è stato un bivio nella mia vita”.



Di recente Roberta ha dovuto affrontare la morte del papà, improvvisa: “Io ero ospite da te a Generazione Z, il 24 febbraio. Mi hanno chiamata che papà non stava bene, ero sul treno che andava a Bologna, sono riscesa di corsa a Napoli ma il 25 febbraio papà ci ha lasciati. Era stato un papà molto attaccato a me, alla mia vita, a questo nipote che aveva tanto desiderato. È stata una doccia fredda. Si era rotto il femore, si stava riprendendo ma l’intervento era andato bene. Tutto è precipitato. L’idea che non ci sia più lui mi fa sentire molto sola. Un genitore ti dà la sensazione che se succeda qualcosa, c’è lui. È come non avere più qualcuno che ti copra le spalle”.



Roberta Capua: “Ho sempre sognato di diventare mamma”

Inizialmente, nella sua carriera, Roberta Capua aveva paura di non sentirsi all’altezza: “Quando ho iniziato a fare la modella avevo paura di non essere all’altezza e questo ha penalizzato molto la mia carriera in quel senso. Quando invece ho cominciato a fare televisione mi sono costruita una mia sicurezza, sentendomi all’altezza. La vita mi ha dato forse anche qualcosa in più rispetto a quello che meritavo. Penso che la fortuna sia fondamentale”. Eppure, Roberta soffrì molto quando in quarta elementare fu scartata per una recita, da una maestra, perché aveva gli occhiali e l’apparecchio: “Ci rimasi malissimo, mi fece sentire inadeguata”.



Un bivio fondamentale nella vita della conduttrice è stata la nascita di Leonardo: “Diventare mamma mi ha veramente cambiato la vita. Ho partorito Leonardo a 39 anni e più ma ha cambiato la mia vita e il modo di vedere le cose. Prima pensavo che la cosa più importante della mia vita fosse il lavoro. Intorno ai 30 anni andai a fare una visita negli Stati Uniti e il dottore mi disse ‘Mi dispiace signora, lei è sterile’. Allora io dissi a me stessa che avrei fatto altro ma era comunque un desiderio che mi rimava. Le cose poi sono andate diversamente”. La conduttrice, in passato, ha sofferto anche per la perdita di un bambino: “Ero in un’intervista. La persona che mi intervistata mi diceva che la mia vita era perfetta e mi ha quasi irritata. Allora dissi che ho avuto anche io dei dolori perché ho perso un bambino. È stato un dolore forte e di recente ne ho parlato con Leonardo”.