Roberta Capua ospite di Ogni Mattina su Tv8. Nel programma presentato da Adriana Volpe, la conduttrice napoletana è stata protagonista insieme agli altri ospiti di un gioco che prevedeva una serie di domande scomode. La prima è capitata proprio a lei: “Hai mai fatto del male volutamente a qualcuno? Perché?“. La Capua risponde: “Domanda tosta, ci sto pensando…e se ci sto pensando vuol dire di no…Ma forse sì. Forse da giovani, quando non si è delle volte coscienti di quello che si fa pienamente potrebbe essermi capitato. Ci sono stati magari dei momenti in cui più che altro ho reso pan per focaccia. Oggi sono un po’ più riflessiva, pondero un po’ di più quello che dico, perché so le conseguenze che poi le parole possono avere sulle persone, quando ero più giovane ero un po’ più istintiva quindi qualche parola…Però la cattiva azione forse no, più con le parole“.



Roberta Capua: “Qualcuno mi ha fatto volutamente del male”

Adriana Volpe chiede a Roberta Capua una sua curiosità: “L’hai ricevuta della cattiveria gratuita?“. In questo caso la conduttrice non deve ragionare più di tanto per rispondere: “Sì, c’è qualcuno che mi ha fatto volutamente del male, sì. Purtroppo devo dire soprattutto le donne, c’è difficoltà spesso a fare squadra, a fare rete, e quindi sì“. Non solo note negative, Adriana Volpe vuole chiudere con un messaggio positivo, dunque chiede a Roberta Capua un ricordo piacevole della sua vita. Risposta: “Beh, il momento più bello è stato quando ho saputo di aspettare mio figlio, che ho desiderato tantissimo, che è arrivato tantissimo perché avevo già 39 anni suonati e quindi è stato il momento più esaltante della mia vita. Poi dopo c’è stata tutta l’angoscia di arrivare al traguardo, una gravidanza che io consideravo preziosa e quindi tutta l’ansia…però quello è stato sicuramente il momento più bello“.

Leggi anche

Roberta Capua, chi erano i genitori / La madre Miss e l'amore per i cari, scomparsi in pochi mesiRoberta Capua a Da Noi... A Caduta libera, chi è / La storia di una Miss Italia e tanti amori conclusi