ROBERTA E MARTINO, EX MOGLIE E FIGLIO DI ENZO IACCHETTI

Chi sono Roberta e Martino, rispettivamente ex moglie e unico figlio di Enzo Iacchetti? Questo pomeriggio, nella puntata del sabato di “Verissimo”, lo storico conduttore di ‘Striscia la Notizia’ sarà nuovamente ospite del salotto televisivo di Silvia Toffanin, per parlare di “Bloccati dalla neve”, la commedia che porta a teatro assieme a Fioretta Mari e Vittoria Belvedere. E il ritorno del 70enne comico, attore e conduttore televisivo cremonese negli studi dl talk show di Canale 5 sarà anche l’occasione per scoprire qualcosa di più sulla sua vita privata e sentimentale, a partire da due dei suoi più grandi affetti.



Come sappiamo, prima della relazione avuta con la showgirl Maddalena Corvaglia dal 2002 al 2007, molto chiacchierata anche per via della forte differenza di età, Enzo Iacchetti è stato sposato con Roberta, sua prima moglie: dalla loro relazione era poi nato, nel 1986, Martino, loro unico figlio e definito dal conduttore televisivo come “l’amore della mia vita”. “Roberta mi ha sostenuto per tanti anni” aveva raccontato il diretto interessato a proposito della donna da cui si è poi separato, a proposito degli inizi della sua carriera e degli ostacoli che comporta lavorare per la televisione. “Cercavo sempre un aggancio per tornare in questo ambiente, allora ho iniziato a lavorare in radio: mia moglie mi disse di andare a Milano e ha avuto ragione, e ne ha avuta pure sull’educazione di nostro figlio, un ragazzo eccezionale” aveva ricordato Iacchetti a proposito di Roberta, con cui è rimasto in buoni rapporti.



MARTINO IACCHETTI, “NON VOLEVO SI PENSASSE CHE FOSSI UN RACCOMANDATO E COSI’…”

Roberta è stata la mia prima fan e continua a seguirmi, in questo sono sempre stato fortunato e a volte non me ne sono reso conto” aveva raccontato ancora Enzo Iacchetti che è rimasto legato alla ex moglie anche per via del loro figlio Martino: artista poliedrico come l’illustre padre, Iacchetti jr. è non solo un attore e insegnante di teatro ma pure un musicista con all’attivo pure diversi progetti artistici. Certo, il cognome in alcuni casi può essere una tara non indifferente e creare imbarazzi, tuttavia Martino aveva trovato in passato uno stratagemma: in occasione del provino per lo spettacolo teatrale ‘Il vizietto’, si era presentato con un cognome diverso proprio per evitare favoritismi e allontanare i riflettori. “Avevo deciso di fare teatro ma non volevo che si pensasse a me come un raccomandato… Solo quando poi mi presero, dissi il mio vero cognome”.



Nel passato di Martino Iacchetti c’è anche l’esperienza con la malattia, oggi fortunatamente superata: tra i 16 e i 22 anni infatti l’allora adolescente era stato costretto, per motivi di salute, a consultare molti medici: “Lui è stato fortunato, ha passato una brutta infanzia e ha girato tutti i medici del mondo” aveva raccontato papà Enzo in merito a quella malattia rara, rivelando che solo alla fine solo “uno grande” aveva risolto tutti i problemi e ammettendo candidamente che in determinate circostanze la notorietà può anche aiutare molto. “Martino è diventato grande molto presto… Ha passato anni difficili ma è stato bravo perché rideva e aveva fiducia” erano state le parole di Iacchetti che è stato protagonista già una volta, in compagnia proprio di Martino, del talk show di Silvia Toffanin.