Roberta Di Padua, la verità su Alessandro Vicinanza
Roberta Di Padua si è raccontata in una lunga intervista rilasciata sulle pagine di Uomini e Donne Magazine soffermandosi sul rapporto con Alessandro Vicinanza. La dama storica del trono over che, dopo aver lasciato il programma in seguito alla scelta di Alessandro Vicinanza di non concederle l’esclusiva, ha raccontato il vero motivo per cui ha deciso, dopo poche settimane, di tornare nel programma e rimettersi in gioco conoscendo altre persone. In studio ha così ritrovato proprio Alessandro Vicinanza il quale, pur ribadendo di non essere pronto a concederle l’esclusiva, non ha negato il proprio interesse nei suoi confronti.
“Nei giorni in cui sono stata lontana dal programma ho riflettuto molto e ho capito che nessuna donna deve annullarsi per un uomo, mai. Inoltre, ho capito che Alessandro non valeva la mia resa e che il mio sentimento era forse più legato all’Alessandro dei primi tempi che ho idealizzato. Il vero Alessandro, da quello che vedo, non è l’uomo che voglio al mio fianco […] Sono riuscita a distaccarmi anche se non nego che quando lo vedo provo una certa attrazione fisica per lui. Rimane sempre, anche se solo fisicamente, il mio prototipo di uomo”, le parole di Roberta.
Roberta Di Padua e Alessandro Vicinanza: le parole della dama sul loro rapporto
Roberta Di Padua, nell’intervista rilasciata sulle pagine del magazine ufficiale di Uomini e Donne, non ha nascosto il proprio interesse per Alessandro Vicinanza spiegando anche di essere stato debole in determinati frangenti del loro rapporto. “Durante il percorso con lui ammetto di essere stata un pò altalenante e spesso debole. Sono diventata una versione di me che non mi piaceva: vulnerabile, ingestibile…per questo mi sono fermata […]“, ha detto la dama.
“Il problema di Alessandro è che lui tende a perdere l’interesse una volta conquistata la persona. Io ero una certezza e credo che lui ne sia ancora convinto. Alessandro è certo che io sono lì per lui. A me le cose troppo facili non piacciono. Trovo stimolante la fase di conquista in un rapporto, ma non può e non deve durare troppo”, ha concluso.