Chi sono Roberta e Martino, moglie e figlio di Enzo Iacchetti?

Roberta e Martino sono la ex moglie e figlio di Enzo Iacchetti, il popolare attore e conduttore televisivo di Striscia La Notizia. Il 70enne comico, attore e conduttore televisivo proprio a Verissimo da Silvia Toffanin si è sbottonato parlando della sua vita privata e sentimentale soffermandosi sul ruolo che ha avuto la ex moglie Roberta e sul figlio Martino. Iacchetti e Roberta si sono amati tanto e sono stati anche sposati. Dal loro matrimonio è nato nel 1986 Martino, l’unico figlio del conduttore che l’ha definito “l’amore della mia vita”.



Parlando proprio della ex moglie ha raccontato: “Roberta mi ha sostenuto per tanti anni” soffermandosi sulle difficoltà iniziali che ha incontrato agli inizi della sua carriera nel mondo della televisione e dello spettacolo. “Cercavo sempre un aggancio per tornare in questo ambiente, allora ho iniziato a lavorare in radio: mia moglie mi disse di andare a Milano e ha avuto ragione, e ne ha avuta pure sull’educazione di nostro figlio, un ragazzo eccezionale” – ha detto Iacchetti sulla ex moglie.



Enzo Iacchetti: “ex moglie Roberta è stata la mia prima fan”

Non solo, Enzo Iacchetti parlando della ex moglie Roberta ha aggiunto: “è stata la mia prima fan e continua a seguirmi, in questo sono sempre stato fortunato e a volte non me ne sono reso conto”. Nonostante l’amore tra i due sia finito, Enzo e Roberta sono rimasti in ottimi rapporti anche per il bene del figlio Martino. Il figlio di Iacchetti ha seguito le orme del papà e lavora come attore e insegnante di teatro.

Non solo, è anche un musicista con all’attivo pure diversi progetti artistici. Le difficoltà non sono mancate, visto che essendo un “figlio di” il suo cognome importante gli ha causato problemi. Proprio durante un provino per lo spettacolo “Il vizietto”, Martino Iacchetti si è presentato con un cognome diverso: “avevo deciso di fare teatro ma non volevo che si pensasse a me come un raccomandato… Solo quando poi mi presero, dissi il mio vero cognome”.