La carriera di Domenico Fioravanti è stata interrotta bruscamente quando aveva solo 27 anni a causa di una patologia fisica che non lo rendeva più idoneo per la pratica sportiva di alto livello. Accettare di dover smettere quando aveva ancora diversi anni davanti non è stato certamente semplice, ma è stato inevitabile a causa delle regole più rigide in vigore in Italia rispetto a quanto accade all’estero. Emblemticatico è, ad esempio, quanto accaduto a Christian Eriksen, il centrocampista che ha recentemente lasciato l’Inter sperando di poter giocare all’estero dove è consentito farlo nonostante gli sia stato impiantato qualche mese fa un defibrillatore cardiaco.
Nonostante tutto, lui non può che essere soddisfatto dei risultati ottenuti. Nel suo palmares ci sono infatti due ori olimpici e tre medaglie mondiali, oltre a essere stato inserito nela International Swimming Hall of Fame, uno dei riconoscimenti più importanti per un nuotatore. Lo sportivo può vantare però anche successi importanti nella sua vita privata: è infatti sposato con Roberta Fontana, che lo ha reso papà di Diletta.
Roberta Fontana e Diletta Fioravanti: i successi oltre lo sport di Domenico
Attualmente, pur non praticando più attivamente sport, Domenico Fioravanti è testimonial della Federazione Italiana Nuoto (FIN), oltre a essere inviato Rai negli eventi di nuoto più importanti.
Le soddisfazioni non sono mancate però anche nel privato. Dal 2016 è infatti sposato con Roberta Fontana, che lo ha reso papà nel 2017 della sua unica figlia, Diletta. La sua esperienza è stata inoltre fonte di ispirazione per la fiction Mediaset “Come un delfino“, con protagonista Raoul Bova.