I due attori Roberta Giarrusso e Pino Quartullo sono stati ospiti questa mattina del programma di Rai Uno, Uno Mattina in Famiglia e nell’occasione hanno affrontato diversi argomenti con i conduttori, a cominciare dall’amore. E’ stato chiesto a Roberta Giarrusso quale fosse il segreto per un rapporto duratura d’amore e lei ha replicato: “Se lo conoscessi sarei miliardaria – le parole fra le risate dello studio – con mio marito andiamo d’accordissimo. facendo riferimento al mio personaggio nello spettacolo direi il sostegno, il sostenersi a vicenda in una coppia soprattutto nei momenti dei difficili, è lì che si deve resistere e oggi viviamo una società in cui buttiamo via tutto subito, non si portano più le scarpe dal calzolaio”.



Quindi ha ribadito: “Sostegno e condivisione non vuol dire dipendenza ma avere un appoggio su qualcuno che ti capisce, questo per me è importante”. Ha poi preso la parola Pino Quartullo che a proposito del segreto dell’amore duraturo ha confessato: “Nello spettacolo teatrale io faccio un uomo alla deriva, che non accetta che la nostra storia si interrompe per una cosa che è successo, spera con questo test di convincerla a capire che hanno ancora elementi per stare insieme. Io personalmente cerco una donna che non mi annoia, può capitare che per vari motivi può essere severa, pazza, artista, ma non una che annoia”.



ROBERTA GIARRUSSO E PINO QUARTULLO A UNO MATTINA: IL LORO PROVINO PIU’ DIFFICILE

Roberta Giarrusso ha poi parlato del suo provino più duro mai fatto: “Ho provato a fare un provino facendo di tutto per ottenere la parte, quello per Tale e quale show, che è stato uno dei più difficili della mia vita, faticoso da morire, poi avevo anche una commissione che sembrava quella dell’esame, c’erano tutti, mancava solo Carlo Conti. E’ durato un’ora e mezzo il provino, sono uscito sudata fradicia ad agosto, io ho voluto strafare, volevo colpirli perchè desideravo ardentemente fare Tale e quale”, e alla fine è stata presa.

Così invece Pino Quartullo: “C’era un regista francese che cercava un attore italiano, mi avevano detto che cercavano un macellaio e mi presentai con un grembiule bianco un po’ sporco di sangue e un machete ma mi hanno guardato male perchè in realtà non cercavano il macellaio ma un playboy, poi comunque mi hanno preso e ho fatto questo film francese, era una commedia girata a Capri”.