Roberto Alessi è intervenuto in qualità di ospite ai microfoni di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda nella mattinata di oggi, martedì 12 aprile 2022. Il direttore di “Novella 2000” e direttore editoriale del settimanale “Visto” ha espresso il proprio punto di vista circa il caso Benno Neumair, il giovane di Bolzano che poco più di un anno fa, come lui stesso ha confessato, ha ucciso i genitori Peter Neumair e Laura Perselli.
In queste ore si sta svolgendo una nuova udienza del processo che lo vede imputato e Alessi ha osservato: “La ragazza che ha ospitato Benno la notte successiva all’omicidio aveva detto che il ragazzo le aveva anticipato che la mattina seguente sarebbe andato da lei con la Volvo dei genitori, che invece questi ultimi gli avevano sempre negato di guidare. Un rifiuto fermo, tanto che avevano nascosto le chiavi sotto una mattonella ben precisa e avevano messo da parte anche il mazzo di riserva. L’omicidio era premeditato, Benno era lucido, presente”.
ROBERTO ALESSI: “UCCIDERE I PROPRI GENITORI È SPAVENTOSO”
Nel prosieguo di “Storie Italiane”, Roberto Alessi, a proposito del caso Neumair, ha aggiunto: “La testimonianza di Madè dimostra che Benno con suo papà non aveva mai litigato. Loro hanno sempre avuto un ottimo rapporto, al punto che solo il padre è andato in Germania a prenderlo dopo il ricovero. Per cui, quando Benno dice di essere stato svegliato dal padre, in realtà mente: quel pomeriggio i periti hanno evidenziato che lavorava al computer e non stava dormendo”.
È ovvio che “uccidere i propri genitori è una cosa talmente spaventosa che altro che ‘schizofrenia paranoide’! Benno ha una capacità di manipolare le persone in maniera incredibile. Quando i suoi genitori sono scomparsi, l’avvocato di Benno l’ha ospitato in casa, perché era amico di suo figlio. Ergo, non aveva nemmeno il sospetto che lui fosse coinvolto…”.