Roberto Alessi è intervenuto in qualità di ospite ai microfoni della trasmissione di Rai Uno “Storie Italiane”, condotta da Eleonora Daniele e andata in onda nella mattinata di oggi, martedì 5 aprile 2022. Il direttore di Novella 2000 e direttore editoriale del settimanale “Visto” ha espresso, come di consueto, la sua opinione sulle ultime notizie di cronaca e di attualità provenienti da ogni angolo d’Italia, a cominciare dall’udienza odierna del processo che vede imputato Benno Neumair, che ha confessato l’omicidio di suo padre e sua madre, Peter Neumair e Laura Perselli.



Secondo Alessi, “Benno è stato abilissimo nel mentire e un grande manipolatore nel coinvolgere addirittura due ragazze nel suo piano diabolico. Colpisce l’atteggiamento della sorella Madè, che aveva capito che Benno era un uomo pericoloso e che poteva essere lui il male, al punto che quando era tornata dalla Germania si era rifiutata di andare a dormire nella sua stessa abitazione”.



ROBERTO ALESSI: “SCANDALO LICEO MONTALE? GIORNALISTI SOFFRONO DI MASCHILISMO”

Nel prosieguo di “Storie Italiane”, Roberto Alessi ha detto la sua anche sul caso del liceo “Montale” di Roma, dove una preside è stata accusata di avere una relazione con uno studente maggiorenne. L’opinionista ha detto che “i giornalisti soffrono di maschilismo e spesso si tende a vedere nella donna un comportamento che a volte non è consono al suo ruolo, non è consono all’ambiente. Si tende spesso a vedere l’uomo come provocato, ma non è assolutamente vero. Questo ragazzo ha 19 anni, io a quell’età già lavoravo come praticante alla Rizzoli… Oltre a lui, c’è una seconda vittima, la preside Quaresima, e ce n’è una terza, vale a dire il vicepreside Botticelli, che io apprezzo molto. Era stato visto come qualcuno che poteva avere fatto esplodere la miccia. Grazie alla sua testimonianza vediamo dove sta la civiltà”.



E, ancora: “Un vice deve essere assolutamente in linea col programma e il progetto del suo capo. Se si creano asperità molto forti, è palese che un responsabile debba anche demansionare o chiedere al vice di farsi da parte”.