Roberto Alessi, direttore di “Novella 2000” e direttore editoriale del settimanale “Visto”, è intervenuto ai microfoni della trasmissione di Rai Uno “Storie Italiane”, condotta da Eleonora Daniele e andata in onda nella mattinata di oggi, mercoledì 18 gennaio 2023. Il giornalista, in particolare, è stato chiamato a commentare la morte di Gina Lollobrigida, ma soprattutto le questioni giudiziarie dell’ultimo periodo, che hanno portato l’attrice ad allontanarsi dal figlio e dal nipote.
A tal proposito, Roberto Alessi ha sottolineato: “Non parlo da giornalista, ma da amico e da persona che ha voluto bene a Gina Lollobrigida. A un certo punto, io le spiegai – visto che ho una simpatia nei confronti del nipote e del figlio, perché mi piace pensare che il loro ruolo fosse solo quello di tutelare il lavoro di una vita di Gina – che, se era davvero quello il problema, avrebbe dovuto lasciare gestire loro il patrimonio, facendosi dare un vitalizio”.
ROBERTO ALESSI: “ANDREA PIAZZOLLA HA SEMPRE CERCATO DI FARE DA COLLANTE FRA GINA LOLLOBRIGIDA E IL FIGLIO”
Nel prosieguo del suo intervento a “Storie Italiane”, Roberto Alessi ha fornito maggiori dettagli circa il suggerimento che diede qualche tempo fa a Gina Lollobrigida in relazione alle difficoltà familiari e giudiziarie che si trovava ad affrontare. L’opinionista ha svelato: “Le dissi ‘Che te frega? Stai lì e goditela, getta la spugna!’. Gina ha un capitale personale che, per alcuni, ammonterebbe a 245 milioni di euro… Tieniti 3 milioni di euro, goditela, paga le tue spese e i tuoi viaggi ed evita le frizioni con tuo figlio, che è una persona perbene e questo lo so per certo”.
Di fronte a determinate fratture, ha concluso Roberto Alessi, “bisogna creare congiunzioni. Peraltro, Andrea Piazzolla ha sempre cercato di fare da collante tra Gina Lollobrigida e suo figlio, che si era incaponita in questa lotta. Anche Mara Venier aveva sposato questa causa”.