Roberto Alessi, direttore di “Novella 2000” e direttore editoriale di “Visto”, è intervenuto in qualità di ospite ai microfoni di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda nella mattinata di oggi, lunedì 9 gennaio 2023. In particolare, il giornalista è stato chiamato a dire la sua circa il libro rivelazione del principe Harry, in uscita nelle prossime ore. Alessi ha criticato la decisione di far uscire tale manoscritto da parte del marito di Meghan Markle.
“Altro che i dolori del giovane Harry… I soldoni del giovane Harry – ha esordito Roberto Alessi –! ‘Forbes’, una rivista americana che di soldi se ne intende, ha fatto calcoli secondo cui Harry e Meghan avrebbero un patrimonio personale per 120 milioni di dollari, che equivalgono grossomodo ai nostri milioni di euro. Il nuovo libro deve vendere almeno 1,5 milioni di copie per consentire all’editore di rientrare dei 20 milioni di dollari che egli deve dare a Harry. Penso sia stata l’avidità a spingere Harry a scrivere questa autobiografia”.
ROBERTO ALESSI: “NON VEDO IMPEGNO CIVILE IN MEGHAN MARKLE”
Roberto Alessi, a “Storie Italiane”, ha aggiunto che, se quello di Harry doveva essere uno sfogo, “poteva benissimo inviare quei 20 milioni di dollari in beneficenza, come fece sua madre in altre circostanze”.
Poi, il direttore di “Novella 2000” ha voluto commentare il paragone allestito tra Lady Diana e Meghan Markle: “Sottolineo che Diana ha dato se stessa e il suo nome per le sue lotte e mai ha monetizzato il suo ruolo per portare denari al suo conto corrente. Diana era profondamente impegnata in battaglie che a volte non le portavano assolutamente popolarità. La lotta contro le mine antiuomo che condusse la portò contro il potentato dei produttori di armi. Tutto questo impegno civile non lo vedo in Meghan, anche se ritengo che lei non abbia alcuna responsabilità nei comportamenti di Harry, che è un uomo di 38 anni”.