Roberto Alessi, direttore di “Novella 2000” e direttore editoriale del settimanale “Visto”, è intervenuto ai microfoni di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele, nella mattinata di oggi, mercoledì 1 febbraio 2023.
Il giornalista è stato chiamato a esprimersi sul caso Thomas Bricca, il giovane di Alatri in coma irreversibile dopo che qualcuno gli ha sparato: “Ho sentito dire che quei proiettili non erano indirizzati per uccidere – ha esordito Alessi –. Chi spara e usa un’arma, puntandola verso una persona, anche a 25 metri di distanza, anche al buio, sa di potere uccidere! Non è stata una fatalità, è stata una volontà!”.
ROBERTO ALESSI: “SONO STATO AGGREDITO DA UNA BANDA DI RAGAZZINI”
Nel prosieguo del suo intervento, Roberto Alessi ha aggiunto: “Il papà di Thomas sottolinea che da giorni ad Alatri c’era questo clima di guerriglia tra bande di ragazzini che passano il loro tempo tra un bar e l’altro bevendo birra. Vorrei capire chi vende alcolici a giovani che non possono comprarli! Discorso analogo per le armi: la malavita pericolosa si rapporta con questi ragazzi, che pare che in questa determinata circostanza si siano rivolti a persone più grandi per potere colpire quella che viene considerata una banda rivale”.
Roberto Alessi ha quindi concluso rivelando di essere stato a sua volta vittima di un agguato da parte di una baby gang a Milano. Queste sono state le sue parole: “C’è però una responsabilità sociale in tutto questo. Se noi vediamo che i nostri giardinetti e i nostri quartieri sono occupati da ragazzini che stanno tutto il giorno a bere e fumare cose strane, bisogna intervenire, non si può aspettare che ci sia il morto. Anche se sono giovani, bisogna avere paura: io sono stato aggredito sotto il mio ufficio da una banda di ragazzini, che, vedendomi particolarmente corpulento, si è fermata”.