Roberto Anselmi Fiacchini è il figlio di Renato Zero. Roberto è diventato legalmente il figlio del grande artista italiano quando aveva già 30 anni. Un rapporto nato causalmente dopo un incontro casuale. “Ero al cinema e noto questo ragazzino. Era pettinato come Bart Simpson. Mi raccontò la sua storia: il padre era morto, la madre malata. Sono sempre stato vicino ai ragazzi degli orfanotrofi. Cominciai a seguire Roberto e, quando fu possibile, lo adottai”, ha raccontato nel corso di una vecchia intervista Renato Zero. Un incontro che ha cambiato la vita non solo di Roberto, ma anche di Renato Zero che con il figlio vive l’emozione di essere padre, ma anche di essere nonno. Riservato e lontano dal mondo dello spettacolo, pur avendo un profilo Instagram, Roberto pubblica poche foto in cui è in compagnia di papà Renato. Un’eccezione, tuttavia, è stata fatta in occasione del settantesimo compleanno dell’artista.



Roberto Anselmi Fiacchini e il legame speciale con Renato Zero

Come tra ogni padre e figlio, anche tra Renato Anselmi Zero e Roberto Fiacchini c’è un rapporto speciale basato su affetto e stima reciproca. Un legame diventato sempre più forte nel corso degli anni e reso speciale dalla nascita delle figlie di Roberto che ha così regalato a papà Renato l’emozione di essere nonno. A raccontare la gioia di poter condividere le sue giornate con le nipoti è stato lo stesso Renato Zero che, in un’intervista rilasciata a Verissimo, ha raccontato: “Mi piace moltissimo farmi chiamare nonno. Ai ragazzi che si avvicinano dico ‘io so nonno, non t’azzarda, sennò il carrozzone non te lo canto”, ha detto nonno Renato.

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