Roberto Baggio: “Porto il codino per questo”

Roberto Baggio è passato alla storia con il soprannome di “Divin Codino”. Proprio la capigliatura iconica, infatti, gli è valsa quel nome che lo ha reso noto al mondo, tanto che lo stesso film a lui dedicato si chiama così. Ma da dove nasce il codino dell’ex calciatore? Dal Mondiale in Usa 1994. Qui, in hotel, Baggio conobbe una cameriera di colore con delle treccine che gli piacquero talmente tanto da decidere di farle come lei. Non potendo però scendere in campo con questa capigliatura, decise di legarle con un elastico, formando così un codino. La pettinatura piacque a lui e a tutti i tifosi, che iniziarono a chiamarlo “Divin Codino”. Così, l’ex calciatore decise di tenerla ancora per molti anni. (agg. JC)



Roberto Baggio: “Ecco perché porto il codino”

Oltre che per le sue prodezze in campo e per la grande carriera nel mondo del calcio, Roberto Baggio è oggi un simbolo di questo sport anche per il suo indimenticabile codino. Per tutta la sua carriera calcistica, Roberto è sceso in campo con quel codino che è poi diventato parte del suo soprannome da campione: il Divin Codino. Ma come nasce questo soprannome e la decisione di portare questa particolare acconciatura?



“Il codino è nato per gioco.” ha spiegato lui nel corso della conferenza stampa fatta in occasione dell’uscita del film a lui dedicato, Il Divin Codino. “È successo durante i Mondiali negli Stati Uniti.” ha poi aggiunto l’ex calciatore, spiegando che tutto è nato dall’incontro con una cameriera.

Roberto Baggio, il Divin Codino e l’incontro con la cameriera di colore

Roberto Baggio ha infatti raccontato: “In questo hotel c’era una cameriera di colore con delle treccine stupende. Un giorno le feci i complimenti e lei mi disse ‘Perché non le fai anche te?’. E dopo due ore era lì che mi faceva le treccine. Poi per non farle sbattere le legai con un elastico. Un’acconciatura che mi è subito piaciuta e che mi ha accompagnato negli anni”. Il codino è dunque nato come un gioco ma è diventato il simbolo di Roberto Baggio, al punto tale che i tifosi, per sottolineare la sua forza in campo, hanno inventato un soprannome che richiama proprio la sua particolare acconciatura: il Divin Codino, appunto.