La statua di Roberto Benigni, realizzata dallo scultore Andrea Roggi e presente nel paese natale dell’attore e regista toscano, Castiglion Fiorentino, è stata imbrattata con della vernice rossa. Il monumento, in bronzo, eretto nel 1999, anno in cui Roberto Benigni conquistò il mondo con La vita è bella, è stata oggetto di un atto vandalico che, per il momento, non è stato rivendicato. Il tutto sembrerebbe, dunque, una bravata. L’atto vandalico è stato commentato sulla pagina ufficiale Facebook dallo scultore Roggi che ricorda come la statua sia stata donata al comune di Castiglion Fiorentino. Come riferisce il Corriere della Sera, lo scultore Roggi ha definito “un atto inqualificabile” il gesto computo da ignoti sul quale stanno indagando i carabinieri per identificare i responsabili.
ATTO VANDALICO CONTRO LA STATUA DI ROBERTO BENIGNI
Un gesto inquialificabile quello fatto da ignoti contro la statua di Roberto Benigni. Sulla pagina Facebook dello scultore Andrea Roggi, autore del monumento in bronzo, si legge: “Deturpare un bene pubblico, seguendo canoni di protesta, certamente opinabili, ma comunque totalmente estranei al personaggio di Roberto Benigni, non è altro che una esplicita mancanza di rispetto verso i cittadini tutti, verso due artisti e il loro lavoro, e verso coloro che hanno sofferto per le cause che hanno scatenato le proteste in questione. Che l’arte ci insegni sempre più a comunicare fra noi, con gentilezza e civiltà, cosicché possiamo elevarci ed essere più sereni”. Il sindaco di Castiglion Fiorentino, Mario Agnelli, come scrive il Corriere di Arezzo, ha detto: “La Polizia Municipale sta svolgendo un’attività per risalire agli autori. L’Ufficio Tecnico del Comune provvederà al ripristino e alla pulitura della statua”.