Roberto Bolle protagonista assoluto del Capodanno di Rai 1 con il suo spettacolo dal titolo Danza con me. Tanti i vip che vi hanno preso parte, a cominciare dai conduttori Giampaolo Morelli e Geppi Cucciari, complici perfetti degli sketch del ballerino negli intermezzi tra una coreografia e l’altra. Il compito dei due è stato quello di rappresentare il pubblico a casa, composto per gran parte da neofiti e semplici appassionati che di danza – comunque – ne sapevano poco e niente. Quello di Bolle, per certi versi, è stato un lavoro culturale. Degno di nota l’apporto di Alberto Angela, personaggio televisivo e divulgatore scientifico che, per l’occasione, si è informato sulla danza e ha presentato un resoconto su quelli che erano i balli alla corte di Luigi XIV. Largo spazio anche alla storia di Rudolf Nureyev, colui che ha sdoganato il ballo come arte (anche) maschile.
Roberto Bolle, Danza con me: il ballo incontra il canto
A Roberto Bolle, Danza con me hanno fatto la loro comparsa numerosi cantanti e musicisti nostrani. Tra questi, ricordiamo in primis Andrea Bocelli e Stefano Bollani, che si sono esibiti insieme sulle note di Con te partirò allietando il pubblico con la loro bravura. Anche Marracash ha cantato, ma il suo genere è ben diverso da quello classico e posato degli altri ospiti. Il rapper, infatti, ne ha approfittato per presentare il suo ultimo singolo dal titolo Greta Thunberg e per parlare di temi sociali. Largo spazio alla questione del clima (con una coreografia di Bolle dedicata al mare e all’inquinamento), ma c’è tempo anche per approfondire il capitolo migranti. In entrambi i casi, il mare ha una qualche attinenza: le parole di Marra, infatti, hanno come obiettivo quello di far riflettere sulla disperazione di queste persone.