Roberto Bolle torna su Rai1 con “Danza con me“, lo show giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Inizialmente a rischio per via della pandemia da Coronavirus, lo spettacolo è pronto a regalare ai telespettatori venerdì 1 gennaio 2021 una serata all’insegna dell’arte, della musica e del grande spettacolo. Indiscusso protagonista è proprio Bolle che intervistato da La Repubblica ha dichiarato: “é stato molto difficile quest’anno. Il direttore di Rai 1 Stefano Coletta dice che questo spettacolo è un grande dono, ed è vero: sapevamo quando avremmo iniziato ma non se saremmo riusciti a portarlo a termine. Confesso, a questo nuovo ruolo di intrattenitore sono affezionato. Siamo arrivati alla quarta edizione ho preso confidenza col ruolo di conduttore, prima non mi sentivo a mio agio in queste vesti, mi sono trovato a condurre un progetto che sentivo più grande delle mie possibilità”. A differenza della prima edizione però Bolle non nasconde di aver preso confidenza con il ruolo di “conduttore” ed ora si sente più sicuro: “ora mi sono sentito a mio agio, è importante per me anche affrontare questa sfida, lo faccio con tanto entusiasmo. Le mie capacità sono in un’altra arte, la danza, ma mettermi in gioco è molto divertente per il pubblico che non mi prende molto sul serio. E’ un programma pensato, voluto e creato, alla fine questa qualità ripaga. Il ruolo della Rai e del servizio pubblico è importante”.
Roberto Bolle: “Il mondo dello spettacolo è penalizzato”
Danza con me di Roberto Bolle è una serata ricca di ospiti tra cui Vasco Rossi che presenta in anteprima assoluta il nuovo singolo “Una canzone d’amore buttata via”. Una esclusiva che Bolle racconta così: “mi fatto il regalo di presentare da me il suo nuovo brano, Una canzone d’amore buttata via: è stato un incontro molto bello. Vasco ama la danza e il teatro, aveva collaborato con la Scala. Il pezzo che abbiamo fatto insieme è stato registrato a ottobre all’Ansaldo, abbiamo scelto il luogo dove si creano le scenografie della Scala”. Infine il pensiero dell’etoile della danza mondiale è per tutti i lavoratori del mondo dello spettacolo che, causa Covid-19, stanno vivendo una crisi senza precedenti. “Quello che posso fare lo faccio, moltiplico appelli. Il mondo dello spettacolo è penalizzato, tanti lavoratori che stanno sul palcoscenico e dietro le quinte, non lavorano. Purtroppo per interi settori lavorativi c’è questo problema. Tutti gli spettacoli sono stati cancellati” – ha detto il ballerino che ha poi precisato – “la mia fortuna è avere una produzione televisiva: abbiamo potuto registrare in sicurezza e siamo riusciti a farla con tutte le precauzioni del caso. Queste feste saranno diverse, passerò il Natale a casa, sarà un Natale solitario”.