Il professor Roberto Burioni è tornato ospite ieri sera come di consueto della trasmissione di Rai Tre, Che Tempo Che Fa. Dopo lo stop forzato di settimana scorsa per via del covid, il noto virologo dell’ospedale San Raffaele di Milano ha ripresenziato negli studi dello show condotto da Fabio Fazio “Se sono di nuovo qui – ha esordito Burioni – sono guarito e sono con voi, è grazie al vaccino, che continua a funzionare”.



L’esperto è stato attaccato negli ultimi sette giorni, in quanto era risultato positivo “nonostante la quarta dose di vaccino fatta il 30 settembre”, e nel suo intervento durante la puntata di ieri ha spiegato: “Ho avuto febbre, mal di gola e tosse, ma sono qui in buona salute a dirvi che il vaccino funziona. Senza sarei potuto finire in una camera di ospedale o in rianimazione rischiando la vita, soffrendo e consumando risorse sanitarie che per fortuna possono essere utilizzate per chi ne ha bisogno”. Poi Burioni ha aggiunto: “Il vaccino, da quando è arrivata Omicron, e in particolare Omicron5 che è la variante che più sta circolando in Italia in questo momento, è meno efficace nell’impedire il contagio, ma rimane estremamente efficace nell’evitare la malattia grave e la morte”.



ROBERTO BURIONI: “CHI SI VACCINA E’ MENO CONTAGIO CON OMICRON”

Di conseguenza, essendo il vaccino non ‘coprente’ nei confronti dell’infezione, capita “come è accaduto a me, si infettino – ha proseguito Burioni – ma bisogna sottolineare che chi si è vaccinato è meno contagioso anche con Omicron. Ma la cosa importantissima – ha aggiunto Burioni– è che il vaccino, specie con quattro dosi, è rimasto estremamente efficace nel proteggere dalla malattia grave anche quando si è infettati da queste nuove varianti”.

Quindi Burioni ha parlato di vaccino come di un casco: “Che ci mettiamo in moto. Oggi vaccinarsi è un gesto quasi egoistico, chi lo fa protegge soprattutto se stesso ma porta beneficio anche agli altri”. In ogni caso secondo il virologo, “il virus è diventato molto contagioso. È probabile che molti lo incontreranno nelle prossime settimane”.