Il vaccino Sputnik V è sicuro ed efficace. Lo ribadisce anche il virologo Roberto Burioni nel suo approfondimento a Che tempo che fa, dove ha spiegato anche il sistema di questo vaccino, che è molto particolare. «Usa l’adenovirus, che viene iniettato per dire alle cellule come comportarsi contro il coronavirus. Così vengono prodotti gli anticorpi». Il problema è che il vaccino può stimolare a produrre anticorpi proprio contro il vaccino. «In questo caso la seconda somministrazione può non funzionare». Ma gli scienziati russi hanno risolto il problema, usando un altro adenovirus per la seconda dose. «Quando viene somministrato il primo vaccino, se vengono prodotti anticorpi contro il vaccino, questo non rappresenta un problema, perché nella seconda iniezione viene usato un virus innocuo diverso».



I risultati della sperimentazione peraltro sono incoraggianti: si parla di una protezione pari al 91,6% anche nelle persone anziane. Proprio questo principio di funzionamento lo rende “migliore” del vaccino AstraZeneca, che usa un solo adenovirus. «I ricercatori inglesi stanno tentando di modificare la somministrazione per aumentare l’efficacia proprio osservando quanto accaduto in Russia», ha proseguito Roberto Burioni. Per quanto riguarda, invece, Israele, le buone notizie riguardano l’impatto del vaccino, come vi abbiamo raccontato nel nostro approfondimento. (agg. di Silvana Palazzo)



Roberto Burioni ospite a Che tempo che fa

Il virologo Roberto Burioni sarà ospite in studio oggi nella nuova puntata di Che tempo che fa proprio come sta accadendo spesso in queste ultime settimane. Lui stesso ha ricordato al pubblico e agli addetti ai lavori l’appuntamento di questa sera per raccontare tutto quello che c’è da sapere vaccino russo e sulla situazione in Israele. Chi lo ha seguito spesso sui social, dove è sempre molto attivo, o in tv, sa bene che il virgolo in questi ultimi giorni ha dato il suo consenso al ‘vaccino russo’ sottolineando il fatto che ha dimostrato un’efficacia superiore al 90% in alcuni casi seguendo un meccanismo che sembra molto simile ad AstraZeneca pur sottolineando alcune differenze di cui sentiremo parlare proprio questa sera nel programma di Fabio Fazio a Che Tempo che fa.



Roberto Burioni sul “vaccino russo” e Israele

Il virologo dell’Università San Raffaele Roberto Burioni ha avuto modo di commentare quelli che sono i risultati preliminari del vaccino Sputnik V che sarebbe quasi totalmente efficace contro il Coronavirus secondo uno studio di fase 3 di somministrazione a due dosi però per la malattia sintomatica. I risultati commentati da Burioni sono arrivati su The Lancet e riguardano i numeri su quasi 20.000 partecipanti sottoposti ad un mix di vaccino e gruppo placebo.

Ma chi è Roberto Burioni?

Virologo e immunologo classe 1962, è attivo come ricercatore da sempre nello sviluppo degli anticorpi monoclonali umani proprio contro gli agenti che sono infettivi, compresi quelli alla base del Covid-19. Questa sera in tv lo sentiremo parlare delle novità in merito a questi studi ma anche sulla questione Israele in cui la vaccinazione e il richiamo hanno già riguardato milioni di abitanti. L’altro lato della medaglia, però, riguarda il boom di casi tra bambini e adolescenti.