Roberto Cazzaniga, novità sulla truffa amorosa

La vicenda di Roberto Cazzaniga, il pallavolista vittima di truffa amorosa, tornerà questa sera al centro della trasmissione Le Iene Show, con un servizio realizzato da Nina Palmieri. Era stata la trasmissione di Italia 1 a porre l’accento sulla vicenda, ed oggi torna con le ultime importanti novità ed il commento del diretto interessato. A narrare gli aggiornamenti sulla emblematica vicenda è stata l’edizione milanese del Corriere della Sera che ha rammentato i continui bonifici per compiacere “Maya”, la donna che si presentava con le sembianze della top model brasiliana Alessandra Ambrosio.



A far cadere nella trappola della truffa Roberto Cazzaniga, in realtà sarebbero state due donne Valeria Satta, 39enne di Capoterra (Cagliari) e Manuela Passero, amica brianzola, entrambe indagate per truffa aggravata. Il presunto raggiro a sfondo sentimentale sarebbe andato avanti dal 2008 al 2021. Il pallavolista 43enne sarebbe riuscito a tornare alla realtà solo grazie all’impegno ed all’affetto di coach e compagni di squadra che si erano rivolti a Le Iene per fare luce sulla misteriosa Maya, di fatto inesistente.



I retroscena sul caso di Roberto Cazzaniga: sequestro preventivo e prescrizione

La Guardia di Finanza di Monza ha ricostruito tutto il denaro che negli anni Roberto Cazzaniga avrebbe versato. Nei giorni scorsi, tuttavia, sarebbe stato eseguito il sequestro preventivo nei confronti delle due donne indagate, per la somma di poco meno di 75mila euro, quale profitto illecito del reato. Tuttavia, come emerso dall’inchiesta coordinata dal sostituto procuratore di Monza, Stefania Di Tullio, l’atleta avrebbe versato altri 520mila euro tra il 2008 e il 2016, reati su cui è tuttavia pesata la prescrizione. Il periodo di contestazione, dunque, riguarda il periodo che va dal 2016 al 2021.



Per lunghi anni Roberto Cazzaniga era convinto di avere avuto una relazione a distanza con una bellissima modella brasiliana che si presentava come Maya Mancini, anche se le foto usate erano quelle della top model Alessandra Ambrosio. Come si legge sul Corriere della Sera, “Valeria Satta, agendo sotto il falso nome della modella e con la complicità di Manuela Passero, di Bernareggio (Monza), amica fidata del truffato, ha inizialmente instaurato e coltivato un rapporto telefonico costante con Cazzaniga, fino a convincerlo di essere la sua fidanzata”. Poco dopo però erano iniziate le richieste di denaro per presunte spese mediche legate ad altrettanto presunte gravi patologie ovviamente inesistenti. Tra il 2008 ed il 2021, stando a quanto ricostruito dalle Fiamme Gialle, Cazzaniga avrebbe eseguito circa 1.400 singole transazioni. Il denaro sarebbe stato accreditato ed usato da Valeria Satta che, come appurato da Le Iene, lo avrebbe a sua volta usato per fare costosi regali ad un 25enne barese di cui si sarebbe invaghita allacciando un’altra relazione a distanza spacciandosi per una modella americana, Chloe Madison. Parte delle somme sarebbero invece state trasferite alla presunta complice.