RETTIFICA DEL 3 DICEMBRE 2021 In merito a quanto riportato nell’articolo seguente ci è giunta richiesta di rettifica il cui testo è raggiungibile cliccando qui.
Roberto Cazzaniga, il pallavolista milanese classe 1979 truffato per ben 700mila da una finta fidanzata, non si da pace: «Mai avuto nessun dubbio: per me era proprio lei», racconta oggi al Corriere della Sera. «Quella voce mi faceva stare a mio agio, mi confortava», ammette poi il giocatore della New Mater. Una volta abboccato all’amo, al povero Roberto Cazzaniga hanno iniziato a spillargli denari in quanto il bancomat di lei «era bloccato per una complicata vicenda ereditaria». Ma i due non si poteva mai vedere in quanto «era impossibile per i continui viaggi di lavoro e per quella grave malattia al cuore per cui mi diceva che spesso era ricoverata». A quel punto partono i bonifici che «mi hanno gettato sul lastrico».
Roberto Cazzaniga aggiunge: «No, non ci siamo mai visti, mai una volta. Lei accampava mille scuse, la malattia, il lavoro. Eppure di quella voce, telefonata dopo telefonata, mi sono innamorato lo stesso, come una pera cotta. Contatti solo al cellulare, quasi quotidiani. Chiamate prima che io andassi agli allenamenti. O la sera, al momento di coricarmi. Come ho fatto a elargirle tutti quei soldi? Neanche lo so con certezza, mille euro qui, altri duemila là… Alla fine siamo arrivati a un totale di 700 mila. Ora che questo incubo è finito è come se mi fossi risvegliato da un coma che mi ha fatto perdere tre lustri di vita». I suoi compagni di squadra lo descrivono come «introverso» e «ingenuo», e forse proprio per questo si è fatto abbindolare, senza vedere la realtà. Alla fine sono stati proprio i colleghi di lavoro a tirarlo fuori: «Ma se poi sono riuscito a uscire da quell’incubo è stato grazie allo “spogliatoio” della New Mater». Danilo Rinaldi, un compagno di squadra, ha contattato Le Iene, e così il caso è finito sotto i riflettori. Intanto lo spogliatoio ha avviato una raccolta fondi per aiutare l’opposto, che per continuare a fare bonifici alla sua “fidanzata” si è indebitato per 60mila euro. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ROBERTO CAZZANIGA, PALLAVOLISTA TRUFFATO DA FINTA FIDANZATA, 700MILA EURO IN 15 ANNI
E’ stato abbindolato e truffato per ben 15 anni, il pallavolista Roberto Cazzaniga. E oltre alla cocente delusione affettiva, lo stesso atleta ci ha rimesso anche 700mila euro. Una storia portata alla luce durante l’ultima puntata del programma di Italia 1, Le Iene, andata in ondata martedì 23 novembre, e su cui ha voluto far chiarezza anche il Corriere della Sera. Roberto Cazzaniga non è di certo l’ultimo dei pallavolisti, avendo giocato per molti anni in Superlega e in A2, e avendo anche indossato la casacca della nazionale italiana volley con cui ha trionfato nel 2009 ai Giochi del Mediterraneo.
Oggi gioca in Puglia, presso il club di Gioia del Colle, ma la sua triste vicenda ha inizio nel 2008, quando il pallavolista milanese classe 1979, conosce online una ragazza di nome Maya, una modella brasiliana che si presenta con le foto di Alessandra Ambrosio, superstar da 10 milioni di follower. Cazzaniga non riesce mai ad incontrare la stessa, avendo però dei contatti con un’amica in comune di nome Manuela (che però, intercettata più volte da Le Iene, nega di avere a che fare con il giocatore di pallavolo).
ROBERTO CAZZANIGA, PALLAVOLISTA TRUFFATO: ECCO CHI POTREBBE NASCONDERSI DIETRO LA TRUFFA
Come spesso e volentieri accade in questi casi, quella che sembra una splendida fiaba si è rivelata alla fine una clamorosa truffa: il giocatore, ormai innamorato perso di questa fantomatica “Maya”, non lesinava aiuti economici verso la stessa, che diceva di vivere a Cagliari e che continuava a chiedere soldi per dei problemi di salute. Cazzaniga rispondeva a suon di bonifici che andavano però sul conto di una terza donna, tale Valeria, altra amica intima di Maya.
Morale della favola: in 15 anni, come detto sopra, ha speso ben 700mila euro, arrivando anche a indebitarsi. Alla fine, aiutato anche dai famigliari e dai colleghi di lavoro, l’atleta milanese ha deciso di raccontare tutta la sua storia alla guardia di finanza e a Le Iene. La trasmissione è riuscita a risalire a Valeria, che ha ammesso di aver preso parte alla truffa ma di non essere stata da sola. Secondo il programma di Italia 1, dietro tale raggiro vi sarebbero anche Manuela e il fidanzato di lei. «Ora – ha commentato Cazzaniga – è come se mi fossi svegliato da un coma e ho perso 15 anni della mia vita».