Ampia pagina di Mattino5 dedicata ai funerali di Maurizio Costanzo. Tanti gli ospiti a cominciare da Roberto Cenci, storico regista Mediaset: “Mi aveva chiamato prima del concerto di capodanno – ha svelato – abbiamo passato un’oretta assieme ricordando i momenti felici che abbiamo vissuto assieme. Lui amava ricordare con me quei momenti, con Buona Domenica eravamo il momento ludico di Maurizio, lui si rilassava e si divertiva, anche perchè aveva tantissimi altri impegni”. Quindi ha aggiunto: “Una delle persone che portava la bara di Maurizio è stato Valentino Tocco che è stato operatore per più di trent’anni e poi è diventato suo regista: quando ha appoggiato la bara penso che stava svenendo dal dolore, l’ha vissuto come la perdita di un papà”.



E ancora: “Maurizio era un papà che non giudicava mai, la sua grande forza era anche questo, tu ti trovavi a parlare con lui, chi ha avuto il privilegio di avere la sua amicizia e io penso di essere un grande privilegiato, inevitabilmente ti aprivi. Era un uomo che ti guardava in faccio al mattino e ti diceva ‘cos’hai?’. Lui divideva il piano umano da quello professionale: nel secondo caso dovevi essere veloce e risolvere ma nel primo caso poteva starti ad ascoltare ore”. Roberto Cenci ha poi fatto commuovere Federica Panicucci: “Maurizio ti voleva molto bene”. L’emozione si è letta chiarissima negli occhi della conduttrice che è riuscita a fatica a trattenere le lacrime.



MAURIZIO COSTANZO: IL RICORDO DI DEBORA CAPRIOGLIO E MASSIMO BOLDI

In collegamento anche Debora Caprioglio, ospite per anni a Buona Domenica: “E’ stato un onore per me aver potuto lavorare a fianco di uno straordinario uomo di tv e di teatro come lui, è stato un periodo bellissimo, tra l’altro ho anche interpretato una sua commedia teatrale. Per me è stato un grande insegnamento professionale e umano, eravamo tantissimi a buona domenica e regnava l’armonia perchè lui era il comandante di una nave straordinaria e questa cosa negli anni non l’ho ritrovata”.

Infine Massimo Boldi, ospite negli studi di Mattino5: “Maurizio Costanzo lo conobbi all’inizio dell’avventura Mediaset quando si chiamava Canale 58 e Berlusconi aveva affittato un palazzo di fronte alla Rai a Viale Mazzini per fare concorrenza; trovavo Maurizio spessissimo per andare a parlare con il presidente, parlavamo dei programmi futuri, lui voleva fare il Costanzo show… per me è stato più che un maestro, è il rapporto personale che è molto importante, mi ha sempre considerato unico, questa è una soddisfazione”.