Roberto Fico a tutto tondo nella lunga intervista rilasciata a Che tempo che fa: dall’emergenza coronavirus al Mes, una chiacchierata a tutto tondo nel salotto di Fabio Fazio. Ed è stato proprio il conduttore a premere su un punto molto discusso nelle ultime settimane, ovvero il tema della revisione del rapporto tra Stato e Regioni: «Questa è una vecchia questione di cui si dovrà discutere nel momento in cui l’emergenza sarà definitivamente passata». Incalzato da Fazio, Fico ha spiegato: «Io avverto l’esigenza che si debba ridiscutere di un perimetro, non c’è ombra di dubbio, ma queste discussioni le rimanderei a dopo: la concentrazione è massima per la risoluzione della nostra emergenza e dei nostri problemi economici».
ROBERTO FICO TRA GOVERNO E MES
Il presidente della Camera ha poi commentato così il possibile allargamento del Governo: «Una cosa è un Governo di unità nazionale e un’altra cosa è una coesione nazionale: quest’ultima la devono avere il Governo, le istituzioni ed i cittadini. Un Governo di unità nazionale per me è un’altra cosa e per me in questo momento non sta né in cielo, né in terra. C’è una maggioranza e c’è una opposizione, questa è la coesione nazionale: da questo punto di vista si sta lavorando per superare insieme la crisi, ma non credo a nessun tipo di Governo nazionale». Infine, una battuta sul Mes: «Se parliamo di un Mes senza condizioni, significa che non è il Mes ma parliamo di un’altra cosa, ma dobbiamo vederla nero su bianco: in questo momento non abbiamo disponibili questi documenti. C’è un atteggiamento di attesa, di comprendere se sarà un Mes o un’altra cosa, a me sembra di capire che sia un’altra cosa».