Roberto Gualtieri
ospite a Oggi è un altro giorno, tanti i temi trattati dal sindaco di Roma. Il dem ha esordito commentando l’annuncio di Francesco Greco come suo nuovo collaboratore: «Da tempo eravamo in contatto, è uno dei massimi esperti al mondo del contrasto alla criminalità economica. Sono molto contento che abbia accettato di essere mio consigliere sulla prevenzione della corruzione, sul contrasto all’evasione fiscale e al riciclaggio».
Roberto Gualtieri ha poi parlato della situazione rifiuti nella città: «Abbiamo realizzato un piano di pulizia straordinaria e sta continuando con buoni risultati. Quando avremo raggiunto il 100% saremo soddisfatti. Roma oggi è più pulita di come l’abbiamo trovata, ringrazio chi sta lavorando intensamente, ma c’è tantissimo da fare, bisogna lavorare per tanti anni per portare la città a livello di eccellenza. I cittadini ci incoraggiano, ma noi non ci fermiamo: siamo solo all’inizio».
ROBERTO GUALTIERI A OGGI È UN ALTRO GIORNO
Dopo una battuta sul dibattito sulle porte girevoli dei magistrati – «Io sono favorevole alle limitazioni. Per i ruoli politici è importante che ci siano dei limiti» – Roberto Gualtieri è tornato sullo stop al referendum sull’eutanasia: «È stato apprezzabile che il presidente della Consulta abbia voluto spiegare le ragioni delle scelte della Corte, era giusto spiegarle ai cittadini. Su questi temi dovrebbe intervenire il Parlamento: i referendum da soli non riuscirebbero a delineare un quadro perfetto e compiuto». Roberto Gualtieri ha poi proseguito: «C’è un percorso parlamentare incardinato, il tema della dignità della fine della vita è in ballo. L’omicidio del consenziente è un tema molto delicato, la Corte ha ritenuto che l’intervento fosse fatto con l’accetta. Bene che ci sia uno stimolo a legiferare, ma è bene che ci sia un intervento del Parlamento».