Roberto Mancini canta Una Vita da Mediano di Luciano Ligabue davanti ai calciatori della Nazionale azzurra. E’ questa la clip che chiude la trasmissione di Amadeus, Notte Azzurra, con mister Mancini che nel filmato diverte e coinvolge tutti i suoi giocatori. Dunque anche il tecnico si è sottoposto a quella che Gianluca Vialli, poco prima, aveva definito una sorta di “prova di iniziazione” per entrare in Nazionale. Nel video Roberto Mancini si scioglie strofa dopo strofa, ma è evidente che sia molto più bravo come allenatore di calcio. Il canto non è il suo forte, ma il coraggio e l’ironia non gli mancano. Durante la puntata speciale di Notte Azzurra, la simpatica clip chiude una serata di festa e di leggerezza, sperando che sia di buon auspicio in vista degli Europei 2020. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
ROBERTO MANCINI E L’AMORE PER LA NAZIONALE
Roberto Mancini è il c.t. che ha fatto tornare l’amore tra l’Italia e la Nazionale: potremmo dire così, senza timore di esagerare, dunque naturalmente il commissario tecnico sarà uno dei principali protagonisti di Notte Azzurra, il programma che questa sera Rai 1 dedicherà alla Nazionale verso gli Europei 2020 (slittati a quest’anno) che vedranno l’Italia in campo già nella partita inaugurale contro la Turchia allo stadio Olimpico di Roma, finalmente con una almeno parziale cornice di pubblico. L’Italia si presenterà agli Europei, se non proprio in prima fila nel pronostico, certamente fra le Nazionali più attese: per decenni sarebbe stata la normalità, ma dopo le delusioni del recente passato non è di certo qualcosa di scontato. Roberto Mancini infatti è la guida di un cambiamento che coinvolge non solo la Nazionale, ma tutto il movimento calcistico italiano. La fiducia nei giovani e un gioco di qualità sono i pilastri con cui possiamo sintetizzare questa “nuova” Italia che è tornata a far innamorare i tifosi, anche se naturalmente gli esami più difficili cominciano solo ora.
ROBERTO MANCINI E IL RILANCIO DELL’ITALIA (NOTTE AZZURRA)
Roberto Mancini accettò l’incarico come c.t. dell’Italia nel momento forse più difficile della nostra Nazionale, dopo la mancata qualificazione ai Mondiali di Russia 2018. Il Mancio aveva le idee chiare e lo ha dimostrato ad esempio appunto lanciando i giovani (ad esempio si veda Zaniolo convocato ancora prima che debuttasse in Serie A) e puntando sulla qualità, di cui possiamo identificare il centrocampo come reparto singolo, con l’idea di utilizzare il doppio regista Jorginho e Verratti.
I primi segnali sono arrivati nelle qualificazioni agli Europei 2020: missione compiuta con dieci vittorie su altrettante partite disputate. La pandemia si è messa di mezzo, ma dal punto di vista strettamente calcistico per l’Italia non è stato un male: il progetto si è consolidato, nel frattempo Roberto Mancini ha guidato gli azzurri alla qualificazione alla Final Four di Nations League (che ospiteremo ad ottobre tra Milano e Torino) e a tre vittorie nelle prime partite di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022. Gli Europei però diranno a che punto è il cammino verso la rinascita: intanto però ci godiamo una Notte Azzurra in cui sognare e questo è già un merito di Roberto Mancini.